Montesilvano. Un evento, a 10 anni dal referendum, per criticare i ritardi sulla nascita della Grande Pescara.
“Lunedì prossimo ricorrerà il decennale del referendum sulla Grande Pescara, quando oltre il 70% dei cittadini dei tre comuni si dichiarò favorevole, in ognuna delle tre città, alla fusione”: a dirlo è Alessio Di Carlo, già candidato sindaco, in occasione delle elezioni comunali del capoluogo adriatico del 2014, con una lista intitolata proprio alla Grande Pescara.
“A distanza di dieci anni”, commenta amaro Di Carlo, “anziché inaugurare il nuovo Comune, certifichiamo la incapacità assoluta degli amministratori che si sono succeduti nel tempo, di dare seguito al mandato ricevuto”.
“Celebreremo le esequie della volontà popolare – prosegue – in un incontro pubblico organizzato nell’Hotel Sea Lion di Montesilvano proprio per il 27 maggio, dalle 17,00 in poi. Sarà anche l’occasione – conclude Di Carlo – per salutare la rinascita del quotidiano di informazione politica Abruzzo Liberale e del suo nuovo progetto editoriale, dando così la misura della volontà di non arrendersi, ma anzi di rilanciare, rispetto all’inerzia mostrata in questo decennio dalla classe politica locale”.