Montesilvano. “Io sono cresciuto su questo territorio, sono partito da semplice artigiano e diventato imprenditore, è un titolo che si conquista sul campo con esperienze negative, positive, tanta volontà, impegno. Per questo ho scelto di candidarmi a sindaco a capo di una grande squadra”.
Così Fabrizio D’Addazio, candidato sindaco del centrosinistra per Montesilvano, ha aperta ieri la campagna elettorale, presentando in Piazza Diaz i 73 candidati di coalizione.
Per la propria lista, D’Addazio ha selezionato “cittadini scelti nella società civile”. Al suo fianco il Pd, con il capogruppo comunale Enzo Fidanza, che ha augurato alla coalizione “di raccogliere tanti voti”; il M5S, con la deputata Daniela Torto che ha sottolineato: “La scelta è tra il passato e il futuro, la scelta è D’Addazio”, e Lista Alleanza Verdi sinistra, con il capolista Emanuele Mancinelli: che ha spiegato: “Siamo ragazzi e ragazze stufi di vivere con un’ex discarica in città, di una Biblioteca che è un buco, di vedere tagliare gli alberi e vederne piantare sempre meno”.
“Il programma è sintetico ma incisivo! Proiettato verso il futuro, allo stesso tempo concreto, volto a esprimere tutte le potenzialità del territorio”, ha concluso Fabrizio D’Addazio: “Non c’è stata pianificazione nel Comune in questi anni. Tanti lavori ma mal organizzati”.