Pescara. Protesta, stamani, di un gruppo di commercianti del centro di Pescara per i disagi dovuti ai cantieri nell’area di risulta, dove sono in corso i lavori di bonifica bellica e ambientale, con conseguente riduzione dei parcheggi.
I negozianti, titolari di attività operanti in diversi settori, si sono dati appuntamento alla galleria del cinema Circus, dove si è svolto un presidio, con il contestuale avvio di una raccolta firme per chiedere parcheggi alternativi: sono solo alcune decine gli operatori coinvolti ma hanno già raccolto un centinaio di adesioni.
Una delegazione dei commercianti, al termine della manifestazione, è stata ricevuta in Comune: “Il centro si sta svuotando a causa dell’assenza di parcheggi – hanno detto – Gli incassi si sono ridotti anche del 40%.
E’ una vera catastrofe e molti di noi rischiano di non arrivare a fine anno”.
Richiesta, in considerazione del crollo degli incassi, anche una riduzione sui costi di Tari, acqua, energia elettrica e gas: “Qualsiasi tipo di attività commerciale risente della situazione in corso”, hanno chiosato i manifestanti.
A incontrare la delegazione dei commercianti è stata l’assessore comunale Zaira Zamparelli, che ha registrato tutte le richieste formulate in sala Giunta e ha effettuato un sopralluogo con gli operatori nei pressi del cantiere per valutare le criticità segnalate, ad esempio la necessità di un passaggio pedonale per raggiungere corso Vittorio Emanuele.
L’assessore al Commercio ha assicurato che affronterà tutti i temi che sono stati toccati oggi con il sindaco Carlo Masci e con gli assessori competenti, dal piano di promozione della città alla riduzione dei tributi passando per una programmazione degli eventi da pubblicizzare in primavera. “Essendo stata appena nominata, devo approfondire una serie di aspetti”, ha detto l’assessore. “Sono una commerciante, dichiara Zamparelli, per cui capisco il punto di vista della categoria e assicuro che affronterò rapidamente tutte le questioni poste, parlandone con gli altri assessori. Sono a disposizione per fornire delle risposte quanto prima ma posso già annunciare che sono state individuate delle aree alternative, per facilitare un posto auto a chi raggiunge il centro mentre i lavori sono in corso”.
