Bolognano. Il Tar Abruzzo ha accolto il ricorso della Moligean, proprietaria dei fabbricati ex Montecatini di Bolognano, ed ha annullato l’ordinanza di demolizione firmata dal sindaco Guido Di Bartolomeo.
“Il lungo iter del presente giudizio appare ricollegabile in maggior parte proprio alla sua inerzia nel determinarsi, con i propri mezzi istruttori”. A queste “durissime parole del Tar” si riferisce Antonio Di Marco, capogruppo del Gruppo Consiliare Progetto comune di Bolognano e Consigliere Regionale Vice Presidente della Commissione Ambiente, accusando il sindaco: “In cinque anni di gestione Di Bartolomeo, il Comune di Bolognano ha collezionato sconfitte su sconfitte e questa volta, grazie alle ordinanze di Di Bartolomeo, il Comune è stato anche condannato a pagare i consulenti tecnici del Tribunale: oltre 9 mila euro a carico dei cittadini”.
“Gravi carenze istruttorie e violazione dei principi di adeguatezza e proporzionalità: questi i motivi dell’annullamento dell’ultima ordinanza del Sindaco in scadenza”, prosegue Di Marco, “Nelle zone dei fabbricati della ex Montecatini, dopo cinque anni di governo regionale e comunale targati Fratelli d’Italia, siamo ancora fermi alla caratterizzazione dei suoli! Invece, se nelle altre zone, dove non è intervenuto Di Bartolomeo, la bonifica dei suoli prosegue spedita lo si deve solo all’ordinanza della Provincia di Pescara emessa sotto la mia Presidenza.
Ordinanza che è stata confermata in tre gradi di giudizi.
“Invito il Sindaco Di Bartolomeo a studiare bene l’iter da seguire anziché inanellare una serie infinita di contenziosi costosi per il comune e inutili per la cittadinanza”, conclude il consigliere d’opposizione.
LA REPLICA DEL SINDACO
“La sentenza del Tar ordina alla Moligean, in modo perentorio, di demolire i fabbricati pericolanti di cui è proprietaria. Una sentenza che recepisce in modo irrefragabile il contenuto della mia ordinanza, contingibile ed urgente, e dispone una nuova ordinanza che richiami il criterio di proporzionalità nell’esecuzione dell’abbattimento dei manufatti che non devono intralciare la bonifica del sito affidata ad Edison”. E’ quanto afferma il sindaco di Bolognano, Guido Di Bartolomeo, in replica alle dichiarazioni di Antonio Di Marco.
“E’ facile sparlare in campagna elettorale – prosegue Di Bartolomeo – dopo essere rimasti a guardare, a distanza, la complicata vicenda inerente il sito inquinato di Piano d’Orta. Un modus operandi a cui Di Marco e compagni hanno tentato di abituare i cittadini del nostro territorio che, per fortuna, non sono degli sprovveduti. I residenti, soprattutto quelli abitanti in prossimità dell’area in questione, sono stati puntualmente informati dal sottoscritto su ogni cruciale passaggio, sia di natura tecnica che giudiziaria, e torno a farlo ora smentendo categoricamente le strumentali affermazioni di Marco che hanno, evidentemente, come unico scopo quello di scalfire la mia immagine di amministratore attento e responsabile. La verità – ribadisce il Sindaco – è che la Moligean deve buttare giù gli edifici e il Comune deve meglio precisare le modalità attraverso una nuova ordinanza. A perdere, al cospetto dei cittadini, c’è solo Di Marco, con la sua compagine politica”, conclude Di Bartolomeo.
