Pescara. Tre giovani sono stati arrestati dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara poiché trovati in possesso di 1 chilo di cocaina: la droga sequestrata avrebbe fruttato sul mercato circa 120.000 euro.
L’attività info-investigativa del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del capoluogo adriatico ha permesso di individuare e sottoporre a controllo, a Pescara, con l’ausilio di unità cinofile del Gruppo della Guardia di Finanza di Pescara, 3 giovani italiani.
Nel corso delle preliminari fasi del controllo, uno dei tre soggetti, mostrando un evidente stato di agitazione, ha colpito al volto uno dei Finanzieri operanti e si è dato alla fuga facendo perdere le sue tracce. I militari hanno, quindi, deciso di eseguire un’ispezione più approfondita tramite perquisizioni domiciliari presso 3 immobili a Pescara e 1 a Montesilvano, risultati nella disponibilità dei controllati.
In particolare, in uno degli appartamenti di Pescara sono trovate, all’interno di un trolley nascosto in una scatola di cartone, diverse buste di cellophane, tutte contenenti cocaina per un totale di oltre 1 chilo.
Unitamente allo stupefacente sono state rinvenute e sequestrate attrezzature per il confezionamento dello stesso e un bilancino di precisione, oltre a 1.050 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
I due fermati, poco più che ventenni, sono stati tratti in arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria locale, tradotti presso la Casa Circondariale di San Donato a Pescara. Il terzo, fuggitivo ma poi costituito spontaneamente, è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
La Procura della Repubblica, sulla scorta degli elementi forniti dai militari della Guardia di Finanza di Pescara, si è attivata subito presso il Giudice delle Indagini Preliminari per ottenere la custodia cautelare in carcere nei confronti del terzo giovane datosi a precipitosa fuga: ottenuta l’ordinanza, i finanzieri hanno proceduto anche alla sua cattura.
Questo intervento segue di poco le attività condotte nel mese di dicembre dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Pescara che hanno portato all’arresto di altri due cittadini italiani e al sequestro di circa 8 chili di hashish. Le indagini proseguono al fine di ricostruire e disarticolare la filiera criminale di approvvigionamento e smercio della droga, a tutela della sicurezza economico-finanziaria del territorio.