Alanno. Dopo l’incidente sul lavoro avvenuto martedì notte ad Alanno, dove un’operaio è caduto da un’altezza di 3 metri mentre riparava un macchinario, i sindacati attaccano le Industrie Rolli Alimentari Rolli sulla sicurezza dei lavoratori.
Con una lettera aperta, i segretari regionali di Fai Cisl, Flai Cgil, e Uila Uil – Marco Brocco, Nadia Rossi e Moreno D’Anastasio, accusano le Industrie Rolli Alimentari Spa di Alanno di definirsi “azienda all’avanguardia, ma la sicurezza è una grande sconosciuta”.
Di seguito, la lettera integrale dei sindacati
“Per tutelare la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici nella Industrie Rolli Alimentari spa di Alanno, ci vogliono i fatti e non le parole!!!”
Un lavoratore, un cittadino, una persona che durante il suo turno di lavoro cade dalla scala all’altezza di tre metri. Questo il fatto che è accaduto, un infortunio sul lavoro, gravissimo!
Il fatto è che l’infortunio accade in un’azienda, la “Industrie Rolli alimentari spa” di Alanno.
Le parole definiscono l’Azienda all’avanguardia con tecnologie produttive Industria 4.0. Ma la sicurezza è una grande sconosciuta anche per un’azienda 4.0.
Oggi parliamo di Infortunio grave, quello subito dal lavoratore la scorsa notte, e non di perdita di una vita umana, solo per un caso fortuito.
Ma non possiamo e non vogliamo salvare i lavoratori dalla morte solo grazie alla dea bendata.
Non ci stiamo!
E non accettiamo nemmeno gli infortuni e l’obiettivo resta quello di garantire il benessere psico-fisico-sociale del lavoratore e della lavoratrice.
Con la “Industrie Rolli alimentari spa “ di Alanno, Fai Cisl – Flai Cgil – Uila Uil hanno riportato, in tutti gli incontri avuti con l’ azienda, tutte le problematiche e le inefficienze aziendali inerenti la prevenzione e la sicurezza.
Le RSU hanno richiesto per ben 7 volte, solo per parlare negli ultimi tre mesi, di incontrarsi con la Direzione per discutere e risolvere le questioni sulla sicurezza. Questioni diverse e tutte importanti e necessarie per risolvere e/o ridurre al minimo possibile i rischi sul lavoro:
temperature rigide in tutta le aree produttive, la costante presenza di umidità con conseguente e costanti pavimenti scivolosi, messa in sicurezza dei muletti, fornitura inadeguata dei dpi antifreddo, scarsa fornitura di attrezzi da lavoro.
Pretendiamo delle risposte, anzi dei fatti concreti dall’azienda per risolvere tutte le questioni più volte sollevati in ordine di prevenzione e sicurezza e a risolverle nei tavoli istituzionali appositi.
Fai Cisl Abruzzo Molise Flai Cgil Abruzzo Molise Uila Uil Abruzzo Molise
