
Pescara. L’allerta meteo nel pescarese, con le piogge che cadono abbondanti ormai da oltre 24 ore, è legata alle condizioni e alle portate dei fiumi.
A Pescara, a seguito dell’apertura della diga di Alanno, effettuata ieri sera, il fiume Pescara si è ingrossato e si sono registrate due fuoriuscite dagli argini, di portata minima, nelle zone della Fater e del ponte delle Libertà (da molti conosciuto come ponte di Capacchietti), senza alcuna conseguenza.
Nel capoluogo adriatico, l’attuale situazione della viabilità è la seguente:
Con l’ordinanza sindacale n. 42 è stata disposta stamani la chiusura delle aree golenali di via Lungofiume dei poeti (nord) e di via Orazio (sud) e degli accessi alle stesse da via Lungofiume dei Poeti incrocio via Rossetti, via Lungofiume dei Poeti incrocio via Gran Sasso, rampa via Spalti del Re, via Orazio, rampa piazza Unione, sino a quando il livello del Fiume Pescara non sarà sceso al di sotto della soglia di allarme.
Il provvedimento scaturisce dalla comunicazione del Centro funzionale d’Abruzzo relativa alla lettura dei livelli idrometrici della rete in telemisura del fiume Pescara che segnala il superamento della soglia di pre-allarme e graduale aumento verso la soglia di allarme.
Restano chiuse Via della Pineta (da Via Pantini a Via D’Avalos); Via D’Avalos (da Via della Pineta a Via Pepe); Via Elettra (dal parcheggio “Curva Sud” a Via D’Avalos).
L’allerta proseguirà anche nella giornata di oggi con precipitazioni a intermittenza.
In allerta anche Città Sant’Angelo, per lo stato di pre-allerta dei fiumi Piomba e Saline, e Montesilvano sempre per il Saline.
Più all’interno, durante la notte è stato interrotto e chiuso al traffico il collegamento in contrada Cesare-San Valentino a Scafa, a causa dell’esondazione del fiume Orta (in foto)
Sempre in provincia di Pescara, ieri sera è stato lanciato il segnale di preallerta per la diga di Penne il cui invaso ha raggiunto il limite.