Montesilvano. Il presidente dell’associazione PescaraBici, Francesco Mancini, e Giancarlo Odoardi, coordinatore Abruzzo Molise della Federazione italiana ambiente e bicicletta, hanno consegnato la bandiera “Comune ciclabile”, con due bike smile, ai rappresentanti dell’Amministrazione di Montesilvano, nell’occasione rappresentata dal sindaco Ottavio De Martinis, dal consigliere Valter Cozzi, e dall’assessore alla Mobilità Lino Ruggero.
Nel consegnare il vessillo, “non un premio ma una valutazione del grado di ciclabilità di un comune”, sono state ricordate le motivazioni:
“Montesilvano conferma i 2 bike smile. Attendiamo la realizzazione degli interventi previsti dal PNRR per un aumento del punteggio. Si consiglia inoltre di puntare alla “città 30” come previsto dal Biciplan – sull’esempio dei vicini comuni della costa teramana – dotandola diffusamente di strade E-bis. Si consiglia, inoltre, di mettere subito in campo azioni a costo zero come la nomina dell’assessore con specifica delega allo “Spazio Pubblico Bene Comune”, dei mobility manager comunale, d’area e scolastico e l’istituzione dell’ufficio biciclette. In questo modo si potrà creare una struttura che possa sviluppare progetti di bike to work, bike to school e bike to shop, per i quali vi invitiamo fin da subito a utilizzare le campagne, con relativi kit grafici pronti all’uso, che FIAB vi mette a disposizione gratuitamente”.
Francesco Mancini ha tenuto a sottolineare l’importanza di procedere all’istituzione di zone 30 come attualmente in corso nei sette comuni della costa teramana (Costa 30), mentre Giancarlo Odoardi ha sollecitato, nell’adeguamento e ampliamento delle infrastrutture ciclo viarie cittadine, una maggiore aderenza alle norme vigenti in materia di ciclovie turistiche, visto che Montesilvano è attraversata dalla Ciclovia adriatica.
Nel ringraziare FIAB per l’attenzione riservata al Comune, il Sindaco ha sottolineato l’impegno continuo dell’Amministrazione sul fronte della mobilità ciclistica, con il nuovo collegamento tra la zona grandi alberghi e il ponte sul Saline e il prossimo impegnativo intervento lungo via Vestina. Nell’occasione sono state anticipate alcune idee di riqualificazione di alcuni tratti del lungomare, nel senso di una loro riconversione ad un uso ciclistico più intenso e dedicato, con maggiori spazi per i pedoni e meno per le automobili attraverso l’istituzione di una zona 30.