Parcheggio di un locale a Montesilvano diventa punto di riferimento dello spaccio
In due agli arresti per compravendita di cocaina
Nel pomeriggio di ieri, nel corso dei servizi di contrasto alla spaccio di droga disposti dal questore Liguori, personale della squadra mobile di Pescara ha arrestato due persone in flagranza di reato.
Gli investigatori hanno concentrato l’attenzione nel parcheggio di un noto locale a Montesilvano, dove di recente era stato notato un via vai sospetto di veicoli i cui occupanti, dopo una breve sosta, si allontanavano senza in realtà recarsi effettivamente nel locale, facendo presumere che dietro tale comportamento si celasse un’attività illecita.
In questa maniera, ieri l’attenzione dei poliziotti è stata attirata da un uomo che, a bordo della propria auto, attendeva nel parcheggio fino all’arrivo di una giovane che, in pochi istanti, estraeva un piccolo involucro dalla propria borsa, glielo consegnava e si allontanava immediatamente.
Gli agenti hanno controllato i due, appurando che la giovane, una 24enne incensurata residente nel pescarese, aveva appena ceduto circa 59 g. di cocaina all’uomo che l’attendeva in auto, un 39enne di Chieti, anch’egli incensurato. Inoltre, la ragazza aveva nella borsa un’altra confezione contenente ulteriori 25 g. della stessa sostanza.
Pertanto, entrambi sono stati tratti in arresto e posti ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nella stessa giornata, il personale della squadra mobile ha proceduto ad altri due arresti in esecuzione di condanne definitive, ponendo in detenzione domiciliare un 40enne pescarese, il quale dovrà scontare 9 mesi di reclusione per una truffa commessa nel 2016, mentre una donna di 30 anni di Pescara è stata condotta in carcere per espiare la pena di 4 anni e 5 mesi di reclusione, a cui è stata condannata per una serie di furti e reati in materia di stupefacenti commessi tra il 2012 ed il 2019.