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Pescara. Il comune di Pescara è stato condannato a risarcire i residenti della zona della movida per i rumori prodotti dai locali e dai clienti.
Per far fronte alla sentenza emessa dal tribunale civile che ha accolto in parte la richiesta avanzata da 64 cittadini della zona di piazza Muzii per l’inquinamento acustico prodotto dal 2017 al 20221, una delibera della Giunta Masci ha deviato dal bilancio 367.252 euro inizialmente previsti per la manutenzione di marciapiedi e verde pubblico.
Ora la delibera dovrà ricevere la ratifica dal Consiglio comunale, ma la polemica si è già innescata: “La sentenza stabilisce che i provvedimenti assunti dal Comune per la riduzione del rumore siano stati del tutto insufficienti”, sottolinea il consigliere d’opposizione Domenico Pettinari che ricorda: “In quegli anni sono due le amministrazioni che si sono alternate in Comune, fino al 2019 il centrosinistra e dopo il centrodestra e adesso , a fronte delle mancanze del Comune, saranno i cittadini a dover pagare il conto salatissimo con un prelievo sui fondi per riparazione marciapiedi e manutenzione parchi e verde urbano”.
“Il mio gruppo si opporrà con forza a questi prelievi perché non si possono togliere soldi per la manutenzione delle strade e al verde urbano in periodi dove servirebbero molte più risorse perché abbiamo strade e marciapiedi colabrodo dove la nostra gente quotidianamente cade e si fa male e abbiamo parchi cittadini e verde urbano davvero lasciati in abbandono”, conclude Pettinari.