Pescara. Materiali per il rifacimento dei campi sportivi di Zanni e di San Marco abbandonati attorno agli impianti sportivi, alla mercé di tanti bambini che li frequentano anche in estate.
A denunciarlo è il capogruppo della lista Pettinari Sindaco, Massimiliano Di Pillo, che riferisce: “Dopo i lavori di rifacimento del manto divenuto in erba sintetica, le ditte che hanno operato nelle importanti strutture sportive, hanno occupato larghi spazi della stessa struttura con enormi sacchi di materiale di riporto di vario genere, nonché altro materiale dismesso negli stessi impianti. Tale materiale da più di due anni insiste all’interno delle strutture, diventando ormai parte integrante delle stesse, al punto tale che dai sacchi depositati a terra, sono cresciute piante che stanno prendendo possesso degli spazi dove appunto sono stati depositati”.
“Di tale materiale non se ne conosce l’eventuale pericolosità”, prosegue, “ma non se ne vede neppure l’eventuale smaltimento, cosa che ripristinerebbe i giardini e i cortili interni delle strutture, fruibili per ciò che sono. Ancor più se nel campo Zanni da anni con la collaborazione del CONI nel periodo estivo, si svolge l’importante iniziativa ludico-sportiva denominata “Lo sport non va in vacanza”, che raccoglie ogni giorno per i mesi estivi più di 100 bambini dai 6 ai 14 anni”.
“Sollecitiamo il Sindaco e l’Assessore allo Sport Martelli nonché il neo presidente della Commissione Sport Rapposelli, a ripristinare condizioni degne di un’ impianto sportivo importante per la città quali sono quelli di Zanni e quello del San Marco, garantendo soprattutto ai bambini e ai genitori degli stessi che partecipano alla manifestazione “Lo sport non va in vacanza”, luoghi idonei ad attività sportive prive di alcun pericolo per i piccoli atleti che occupano la struttura “Ettore D’Agostino”, ma anche per il “San Marco” impianto sportivo anch’esso per bambini e adulti”, conclude Di Pillo.