ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Pescara

Prima vittima civile delle stragi nazifasciste: Bolognano ricorda Luigi Ricci

Sayonara Tortoreto

Bolognano. Il Comune di Bolognano ricorderà il martirio di Luigi Ricci applicando una lapide sulla casa dove viveva, in Rua dei Notai.

Ricci era nato a Bolognano e aveva 32 anni: è il primo caduto civile ucciso dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943 nella provincia di Pescara. E’ una delle oltre 900 vittime civili della guerra d’occupazione in Abruzzo le cui storie sono state raccolte negli anni passati nell’Atlante delle Stragi Nazifasciste.

Luigi era nato il 9 aprile del 1911 e fu ucciso proditoriamente, secondo le testimonianze dei parenti che ancora oggi tengono viva la sua memoria, da un giovanissimo soldato tedesco della Wermacht il 15 settembre 1943 alla stazione di Torre dei Passeri: c’era un treno deragliato, c’erano derrate alimentari, sale, grano, che in quei giorni sbandati e difficili facevano gola a tanti cittadini in difficoltà. Molti civili andarono a prendere quello che era rimasto: Luigi era con loro, quando il soldato prima gli ordinò di fermarsi, poi gli sparò. Una vittima inerme quindi.

E’ sepolto nel cimitero di Bolognano: domenica 15 settembre una delegazione dell’Anpi provinciale si recherà sulla tomba del caduto per portare un omaggio floreale.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio