Ragazza presa a calci e pugni sotto casa a Pescara Porta Nuova: “Violenza brutale”

Pescara. “Sono stata presa a calci e pugni, buttata a terra, presa per i capelli, colpita ripetutamente fino a subire un trauma cranico. La ragazza che mi ha aggredita si è letteralmente seduta sopra di me sbattendomi la testa contro il pavimento. È stato un atto di violenza brutale, non un litigio o una spinta”.
E’ il racconto di quanto subito da una ragazza di 32anni lo scorso 11 aprile sotto casa sua, in via Orazio a Pescara, alle spalle del mercato coperto di via Bastioni. Lì c’è un parcheggio, sotto il tracciato ferroviario, da sempre covo di senzatetto e ricettacolo di degrado. Venerdì la giovane stava rincasando quando ha assistito a una lite tra una donna e degli uomini che bivaccano nell’area
La 32enne si è avvicinata, preoccupata che fosse la ragazza la vittima, invece era lei, in evidente stato di alterazione, che aggrediva gli altri. Così, mentre la lite proseguiva, la donna ha cercato di allontanarsi ma è stata raggiunta dall’altra ragazza che l’ha brutalmente pestata.
“Questo episodio è solo la punta dell’iceberg. Ora che io stessa sono finita all’ospedale, la situazione non è cambiata”, ha affermato questa mattina insieme Domenico Pettinari Presidente del Movimento Politico Pettinari per l’Abruzzo che, insieme al consigliere comunale Massimiliano Di Pillo, stamattina ha organizzato un sit-in proprio in Via Orazio 87, nel luogo dell’aggressione, assieme alla vittima e ad alcuni residenti esasperati.
“Abbiamo raccolto il grido disperato di decine e decine di famiglie che da tempo ci segnalano questa che rappresenta l’ennesima zona di Pescara fuori controllo, Questa area è teatro quotidiano di atti di violenza – continua Pettinari – i residenti sono costretti a subire sistematicamente la presenza di bande di balordi che rendono l’area pericolosa, insalubre e degradata. Convivere con chi bivacca ubriacandosi e drogandosi sotto gli occhi di tutti, dormendo sopra giacigli di fortuna, importunando costantemente i passanti, diventa davvero insopportabile. Registrare aggressioni verbali che spesso sfociano in atti di violenza diventa gravemente rischioso per i residenti, per i tanti ragazzi e per gli anziani che hanno sempre più paura a transitare in questa via dove può accadere l’imprevedibile”
“Per tali ragioni – continua Pettinari – e a tutela della pubblica incolumità, del decoro e della sicurezza urbana, porteremo il caso in Consiglio comunale depositando nei prossimi giorni un’interrogazione al Sindaco per chiedere interventi immediati e risolutori in questa area della nostra Pescara. Chiediamo al Sindaco di fornire l’indirizzo politico alla Polizia Locale per presidiare quotidianamente questa zona con il gruppo specializzato antidegrado GIONA, chiediamo di portare il caso di Via Orazio unitamente a tutte le altre aggressioni subite dai poveri cittadini al tavolo del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico per chiedere di intensificare, nelle aree a rischio come quella del parcheggio di Via Orazio, una presenza delle Forze di Polizia anche con presidi fissi”.