Pescara. Si è svolta ieri in questura a Pescara un incontro le associazioni di categoria per affrontare il tema della sicurezza negli eventi serali, finalizzato alla definizione di un protocollo di intesa che preveda un’implementazione di quanto già attuato in materia di sicurezza, videosorveglianza e selezione all’ingresso.
Risale alla notte dello scorso sabato, infatti, il grave accoltellamento di un giovane in una discoteca della riviera nord, a poche ore e pochi metri di distanza da un episodio simile ma, fortunatamente, con esiti meno gravi.
“Abbiamo riscontrato grande collaborazione da parte della Questura di Pescara e siamo pronti a sottoscrivere un protocollo di intesa che vada a definire le misure per migliorare ulteriormente quanto già attuato dalle nostre imprese in materia di sicurezza”. spiega Aldo Bertoni, presidente del SILB Pescara, Associazione Provinciale Locali da Ballo, che aggiunge: “Come sottolineato dalla Questura di Pescara occorre individuare le migliori soluzioni per attuare un modello sinergico di interazione per la gestione degli eventi serali che possa coniugare sicurezza e divertimento.
In particolare – viene riferito – si andranno ad apportare misure migliorative in materia di videosorveglianza all’interno dei locali del lungomare che fanno serate danzanti come andrà incrementato il numero di addetti alla sicurezza che saranno dotati di strumenti di controllo come i metal detector. In tale ambito andrà anche svolta un’attività formativa per coloro che si occupano di sicurezza e selezione all’ingresso.
“Come imprenditori dell’intrattenimento siamo pronti a fare la nostra parte in considerazione del fatto che siamo i primi a volere un divertimento sano e sicuro per coloro che scelgono i nostri locali per trascorrere una serata di svago e pertanto condividiamo quanto emerso dal fattivo confronto con la Questura”, prosegue Bertoni.
“Nei prossimi giorni si terrà una riunione con tutti gli imprenditori dell’intrattenimento serale per condividere le risultanze della riunione e subito dopo sottoscriveremo un protocollo di intesa con la Questura di Pescara e il Comune di Pescara che definisca le linee da seguire per avere una città in cui ci si possa divertire in piena sicurezza”, conclude.
