Pescara. “Da alcuni giorni sto ricevendo telefonate e messaggi di cittadini pescaresi che lamentano la mancanza dell’invio dei modelli Tari 2023 per il pagamento della tassa dei rifiuti che come noto dovrà essere pagata entro fine mese”.
A riferirlo è il consigliere comunale di Pescara Massimiliano Pignoli, che chiede all’Amministrazione Comunale e in particolare all’assessore ai Tributi Seccia di provvedere a questo ritardo: “Quello che sta accadendo è una cosa grave”, afferma, “Le lamentele dei nostri cittadini sono sacrosante. Qui siamo infatti al paradosso di chi vuole fare il suo dovere e pagare tasse e contributi ma non ha la possibilità di farlo per la mancanza dei modelli F24”.
“Una buona Amministrazione non può commettere autogol del genere considerando che il ritardato invio dei modelli si sta verificando a pochi giorni dalla scadenza della prima rata fissata al 31 luglio. Per questo – aggiunge Massimiliano Pignoli – chiedo all’assessore ai Tributi Seccia la proroga della scadenza del pagamento della prima rata e poi che non vengano applicate more e interessi a chi proprio per il mancato invio dei modelli F24, sarà gioco forza costretto a pagare in ritardo ma non per propria negligenza. Pagare le tasse oggi in un momento complicato per tante famiglie è ancora più complicato ma se poi non hai neanche gli strumenti o per meglio dire i modelli per pagare, allora è troppo per cui mi auguro che l’assessorato ai Tributi rimedi immediatamente a questo disservizio”.