Pescara. La Confcommercio di Pescara, nel corso degli incontri avuti nei giorni scorsi con i candidati alla Presidenza della Regione Abruzzo, Luciano D’Amico e Marco Marsilio, ha consegnato un documento ufficiale contenente le principali richieste per il rilancio dei settori del commercio e del turismo.
Gli incontri si sono tenuti presso la Confcommercio di Pescara al cospetto del Consiglio Direttivo dell’associazione e con la partecipazione del Presidente di Federalberghi Abruzzo, Giammarco Giovannelli, che ha esposto alcune richieste del settore alberghiero.
“Sono stati due incontri molto partecipati nel corso dei quali abbiamo avuto modo di esporre ai due candidati alla Presidenza della Regione Abruzzo le principali istanze che provengono dai comparti che rappresentiamo. Abbiamo voluto sintetizzare nel documento consegnato le principali richieste che nella prossima legislatura regionale occorre portare avanti per il rilancio del commercio e del turismo”, spiega Riccardo Padovano – Presidente Confcommercio Pescara, “Per quanto attiene al commercio abbiamo chiesto che venga varata una legge regionale istitutiva dei Distretti Urbani del Commercio (DUC) che, sulla falsariga di quanto già fatto da altre regioni italiane, possa promuovere e finanziare la nascita di tali organismi che rappresentano l’unico argine alla desertificazione commerciale dei centri cittadini. Così come abbiamo imperativamente chiesto una moratoria definitiva circa la nascita di nuovi centri commerciali”.
“In merito al turismo abbiamo chiesto che venga finalmente inserito del bilancio della Regione Abruzzo un capitolo si spesa destinato al turismo e che lo stesso abbia risorse consistenti in grado di competere con i budget di altre regione concorrenti”, prosegue Padovano, “Crediamo inoltre che vada istituita un’Agenzia di Sviluppo per il turismo che abbia il compito di coordinare una promozione efficace del brand Abruzzo nei mercati turistici di riferimento. Infine abbiamo chiesto grande attenzione al cosiddetto “turismo delle radici” in considerazione dell’incredibile numero di comunità abruzzesi nel mondo che potrebbero indurre un costante serbatoio di arrivi nella nostra regione”.
Grande attenzione abbiamo dedicato al tema delle infrastrutture dal cui sviluppo dipenderà il futuro dell’economia regionale: “Il rilancio dell’aeroporto che deve necessariamente crescere in termini di arrivi turistici e che può anche svilupparsi come scalo per i voli cargo; la valorizzazione dei porti e della relativa blue economy; l’alta velocità ferroviaria sul tratto abruzzese della dorsale adriatica e il raddoppio della tratta Pescara-Roma; il completamento dei lavori sulla A14”, specifica ancora Padovano.
Ultimo argomento affrontato, la facilitazione nell’accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese rafforzando anche il ruolo delle cooperative di garanzia: “Si tratta di proposte concrete, mirate e fattibili che possono davvero rilanciare i settori economici che rappresentiamo e che entrambi i candidati hanno mostrato di recepire con grande interesse nel corso degli incontri avuti”, conclude il presidente di Confcommercio Pescara.