San Valentino in Abruzzo Citeriore. Una superficie di circa 400 metri quadri, un percorso tra oltre 130 entità botaniche, la maggior parte delle quali spontanee, con cartellini botanici e pannelli informativi e didattici che raccontano di piante, insetti, uccelli, geologia e aspetti storico-culturali, con foto, fumetti, disegni e cartoline storiche.
E’ il nuovo Giardino diffuso inaugurato nel Parco nazionale della Maiella a San Valentino in Abruzzo Citeriore, nell’area del Belvedere San Nicola, luogo della memoria della comunità locale e di grande fascino paesaggistico.
In due anni è stata messa a punto una rete di 15 piccoli giardini, dislocati al centro dei paesi o all’interno di cortili scolastici, con l’intento di preservare la biodiversità e manutenere le aree individuate, di far conoscere la flora autoctona, di incentivare la diffusione delle piante autoctone di interesse ornamentale, di sensibilizzare sulle tematiche ambientali e la cura e la tutela di spazi comuni.
Il progetto nasce dall’esperienza dei giardini botanici “Daniela Brescia” di Sant’Eufemia a Maiella e “Michele Tenore” di Lama dei Peligni, con l’obiettivo di valorizzare aree verdi presenti in alcuni paesi del Parco, in grado di ospitare aiuole con piante spontanee che richiedono poca manutenzione, e piantumazione di altre specie selvatiche riprodotte nel vivaio del parco.
Il sindaco Antonio D’Angelo, nel ringraziare quanti si sono adoperati nel lavoro di valorizzazione del Belvedere San Nicola, ha sottolineato l’importanza del recupero dell’area, restituita alla comunità, grazie al lavoro del Parco che ne ha promosso le valenze ambientali e culturali.