Una vita da Social: il truck della polizia a Pescara per la campagna contro il cyberbullismo
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Pescara. Nella Giornata Internazionale della donna, Pescara ha ospitato l’undicesima edizione della campagna educativa della polizia di stato “Una vita da Social”, volta alla sensibilizzazione e prevenzione sui rischi connessi all’utilizzazione della rete Internet per studenti ed insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Per tutta la mattinata, in piazza Salotto ha stazionato il truck della Polizia Postale allestito con tecnologie di ultima generazione, al fine di incontrare studenti, insegnanti, ma anche i cittadini, per illustrare le principali insidie del web.
Gli studenti che si sono avvicendati nel corso della mattinata all’interno del Truck, appartenenti alle scuole medie di Pescara e Montesilvano, hanno interagito con gli esperti della Polizia Postale e con due operatori della Polizia di Stato appartenenti all’Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori della Direzione Centrale della Polizia Criminale (OSCAD), che si occupa di reati a sfondo discriminatorio. L’OSCAD opera presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e fornisce un valido supporto alle persone vittime di reato a sfondo discriminatorio purtroppo commessi anche attraverso il web.
Un’iniziativa che parla di sicurezza online, social network e cyberbullismo e che quest’anno si arricchisce anche con approfondimenti su educazione stradale e contrasto ad ogni forma di discriminazione e che dallo scorso 18 settembre, data di lancio dell’undicesima edizione, ha già toccato moltissime città italiane attraverso tutto lo Stivale.
L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione e molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”. Gli studenti attraverso il diario di bordo www.facebook.com/unavitadasocial/ potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo.