Pescara. Sit-in di protesta, stamattina, in via della Fornace Bizzarri a Pescara, dove è in realizzazione un’asilo al posto di quello che fino a pochi mesi fa era un parco a uso dei palazzi del circondario.
Il progetto comunale, finanziato dal Pnrr e tanto contestato dai residenti, è ora nuovamente al centro delle polemiche per lo stop subito dai lavori, apparentemente per il mancato pagamento delle ditte incaricate.
Il Comune ha già chiarito che da parte sua tutto è stato regolarmente liquidato, ma alle 9 di questa mattina “la ditta in subappalto, la Edil Novecento, ha iniziato il suo sit in per il mancato pagamento dei lavori da parte della ditta Montanarella Costruzioni srl”, riferisce l’associazione Radici In Comune, scesa in strada accanto ai residenti allarmati di ritrovarsi con un’opera incompiuta al posto della ormai cancellata area verde.
“C’eravamo noi, i cittadini, i giornalisti e la Digos. Un lenzuolo con scritta la protesta è stato attaccato. E la preoccupazione, con buona pace dell’amministrazione che dorme sonni tranquilli, corre tra i residenti: quella di avere un manufatto lasciato cosi, sotto i loro balconi, visto che titolare ha denunciato tra l’altro irregolarità sulla qualità dei lavori e sulle norme che riguardano la sicurezza sul lavoro”, commenta in una nota l’associazione..
“E ora, dopo il conflitto con i cittadini, assistiamo a un mancato controllo di quanto sta accadendo, responsabilità innanzi tutto etica da parte della Stazione Appaltante”, conclude Radici in Comune.