Pescara. Dopo quella del centrosinistra, si allarga la polemica contro l’allestimento della tensostruttura sulla spiaggia del centro di Pescara per la conferenza programmatica nazionale di Fratelli d’Italia.
L’associazione Radici in Comune, candidata alle comunali con Alleanza Verdi e Sinistra, ha inviato un esposto alla Capitaneria di Porto “affinché vengano espletati i dovuti controlli sulla natura del manufatto realizzato nell’area antistante Piazza Primo Maggio lato mare, occupando l’intero arenile”, come recita lo stesso esposto.
“La spiaggia, bene marittimo demaniale, è attualmente occupata da una struttura che impedisce sia la visuale del mare per tutto il fronte, sia la fruibilità della spiaggia stessa. Un intervento, come già denunciato, che non poteva essere autorizzato”, afferma Radici in Comune, che “per tale motivo abbiamo inviato esposto alla Capitaneria di Porto, per le competenze di controllo e sanzione sui beni demaniali marittimi”.
Il candidato sindaco civico Domenico Pettinari, invece, annuncia per domani mattina un sit-in di protesta, in programma dalle ore 10,30 alle ore 11,30 accanto alla Nave di Cascella.
INTERVIENE LA PROCURA
Un altro esposto, invece, è stato inoltrato Procura di Pescara che questa mattina, con la polizia giudiziaria, si è recata in sopralluogo alla tensostruttura, per accertare presunte irregolarità relative all’occupazione del suolo demaniale marittimo.
