ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
SportPrima Pagina

Finisce senza reti il big match tra Pescara e Ternana

lOCATELLI

Pescara (4-3-3): Plizzari, Pierozzi, Brosco, Pellacani, Crialese, Valzania, Squizzato, Dagasso, Bentivegna, Merola, Cangiano. In panchina. Saio, Profeta, Mulè, Giannini, Moruzzi, Staver, De Marco, Meazzi, Saccomanni, Tunjov, Ferraris, Tonin, Arena. Allenatore: Silvio Baldini

Ternana (3-5-2) Vitali, Maestrelli, Loiacono, Martella, Casasola, Romeo, De Boer, Corradini, Donati, Cicerelli. Cianci. A disposizione. Franchi, Bellavigna, Capuano, Tito Aloi, Carboni, Patanè, Curcio, Donnarumma, Ferrante. Allenatore: Ignazio Abate.

Arbitro: Andrea Zanotti della sezione di Rimini.

Scontro al vertice all’Adriatico, nella prima del girone di ritorno e l’ultima del 2024, tra Pescara e Ternana che si contendono la vetta con 40 punti ciascuna.

La gara comincia tosta e fisica, ma i primi venti minuti sono di studio reciproco. Il Pescara, pian piano, prende il pallino in mano ma, nonostante un Merola particolarmente ispirato e Dagasso bravo a imbastire una serie di triangolazioni con Cangiano, il primo tempo si archivia sullo 0-0.

Partenza di ripresa a bomba per la Ternana che si lancia subito in porta con Curcio: l’attaccante scatta sul filo del fuorigioco su una verticalizzazione chilometrica e trova la prateria libera, ma Plizzari esce lesto dai pali e gli si avventa contro prima della conclusione. Il Pescara risponde al 50’ su corner, ma il colpo di testa di Valzania esce di poco a lato. La partita si anima, la Ternana al 53’ si fa ancora pericolosa: ??? la mette dentro dal fondo, Cianci incorna sottoporta, Plizzari allunga il braccio e respinge a mano aperta, Donati ribadisce dal dischetto ma Brosco riesce a salvare ancora. Donati ci riprova dopo un minuto, lanciato in profondità sulla sinistra: controllo di destro in corsa e girata di sinistro che finisce alta di poco. Gli umbri prendono sempre più piede e al 67’ Cianci, sfruttando un rimpallo fortunato, spara dal limite piccolo ma trova ancora un super Plizzari a murare: gli ingranaggi ternani, però, girano ora troppo veloce per la retroguardia pescarese. Merola, di contro, tiene alto il morale e il baricentro dei suoi con una foga encomiabile: al 79’, così, Squizzato arriva in ripartenza al tiro dal limite piccolo ma viene contrastato sul più bello da due difensori. Pochi istanti dopo, stessa azione da stessa porzione di campo con Cangiano che viene atterrato, reclamando senza successo un calcio di rigore. Cangiano che ci riprova all’84’, dal dischetto, girando al volo su campanile di Squizzato: deviazione in angolo. Baldini gioca la carta Tonin per chiudere con un assedio finale che non porta i frutti sperati.

Un pari che non cambia nulla tra Pescara e Ternana e favorisce la Virtus Entella che, battendo il Milan Futuro, si piazza a sua volta in cima alla classifica. Si chiude comunque benissimo il 2024 per la squadra di Baldini.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio