Alanno. Nella tarda serata di ieri 20 dicembre, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Penne ha tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un cittadino di origine marocchina, classe 76, residente in Spagna, in attesa occupazione e in Italia senza fissa dimora.
Nella circostanza i Carabinieri, avevano acquisito notizie in merito ad un’autovettura sospetta che gravitava nei pressi della stazione ferroviaria di Alanno). Un mirato servizio di osservazione ha consentito di notare un andirivieni di persone che non dovevano prendere il treno.
E’ stato, inoltre, visto il marocchino che, dopo essere sceso da un’autovettura che aveva parcheggiato nel piazzale, si muoveva con fare circospetto, fermandosi continuamente e guardandosi intorno, come se aspettasse qualcuno.
A quel punto, i militari hanno deciso di fermare l’uomo che, al momento del controllo, è apparso molto nervoso e agitato, rispondendo alle domande in modo evasivo, non sapendo giustificare la sua presenza sul posto né tantomeno come fosse arrivato e, pensando di non essere visto, aveva lanciato un mazzo di chiavi nel prato circostante.
Si è deciso, quindi, di perquisire lui e successivamente anche al mezzo con cui era stato visto arrivare, rinvenendo, nascosti sotto al sedile, dentro una busta della spesa, tre involucri di cellophane termosaldati contenenti cocaina per un peso complessivo di 2 chilogrammi.
L’uomo, pertanto, è stato condotto negli uffici della Compagnia di Penne e dichiarato in stato di arresto. La sostanza stupefacente è stata sequestrata unitamente alla vettura che, da successivi controlli, è risultata essere provento di furto perpetrato nella giornata di ieri in Pescara.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Pescara dove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dello svolgimento dell’udienza di convalida.