Basket, bomba di Santiangeli allo scadere: Roseto ferma la capolista Ruvo di Puglia
Davanti ad un PalaMaggetti molto affollato, la Liofilchem Roseto ferma la corsa dell’imbattuta Tecnoswitch
LIOFILCHEM ROSETO – TECNOSWITCH RUVO DI PUGLIA 78-76 (25-28; 15-16; 14-17; 24-15)
ROSETO: Durante 5, Maiga 2, Poletti 17, Marcucci n.e, Dervishi n.e, Mastrototaro n.e, Donadoni 11, Guaiana 6, Tamani 9, Mantzaris 5, Klyuchnyk 5, Santiangeli 18. Coach Franco Gramenzi
RUVO DI PUGLIA: Galmarini 12, Granieri n.e, Toniato 8, Contento 16, Ghersetti n.e, Jackson 18, Eliantonio 2, Traini 5, Leggio 10, Diomede 5. Coach Federico Campanella
Tiri da due Roseto 20/36, Ruvo di Puglia 12/33. Tiri da tre 8/26, 12/32. Tiri liberi 14/20, 16/18. Rimbalzi 44 (35+9), 30 (24+6)
Davanti ad un PalaMaggetti finalmente molto affollato, la Liofilchem Roseto ferma la corsa dell’imbattuta Tecnoswitch Ruvo di Puglia. 78-76 il risultato finale di un big match che ha rispettato le attese, con il sorpasso arrivato al suono della sirena con una tripla di Santiangeli, criticato nelle scorse settimane per alcune prestazioni non all’altezza della sua fama.
Roseto ritrova Mitch Poletti, in campo fin dall’avvio: sarà decisivo anche lui, soprattutto nel finale. Leggio colpisce da tre alla prima occasione utile, ma la Liofilchem prova a rispondere con un semigancio vincente di Klychnyk. Gli ospiti però colpiscono ancora dalla lunga distanza con l’ex biancazzurro Jackson. Si accende Poletti, che con quattro punti consecutivi riporta il match in parità. Gara avvincente con Jackson in doppia cifra dopo 4’30”, Mantzaris invece è autore di tre assist ma appare nervoso e viene richiamato in panchina da Gramenzi. 11-15 il parziale al 5’. Roseto trova il primo vantaggio poco dopo, grazie ad un siluro di Santiangeli e allo schiaccione di Tamani, ma Ruvo riprende prontamente il controllo della gara. Entra un altro ex rosetano, Contento, che impiega un minuto per scrivere il suo nome a referto con una tripla. 25-28 il risultato al 10’.
Bocche di fuoco ospiti a riposo per qualche minuto, ma buona parte dei meriti sono delle difese ideate da Gramenzi e ben messe all’opera dai suoi giocatori. La Liofilchem rimette la testa avanti ma Ruvo si tiene a galla con i tiri dalla lunetta, tornando a segnare dal campo pochi secondi prima del 15’, oltrepassato sul 33-33 dopo due punti di Poletti. Match di alto livello, in cui regna l’equilibrio, con ritmi elevatissimi e ripetuti sorpassi dell’una e l’altra squadra. Si riaccende Jackson nei 3 minuti che precedono l’intervallo. Uno slalom vincente di Contento e una conclusione corta allo scadere da metà campo di Poletti precedono il rientro negli spogliatoi, che avviene sul 40-44. Poletti con 12 e Jackson con 16 i top scorer al giro di boa. 0 punti ma 7 rimbalzi e 5 assist per Mantzaris.
Si riparte con i primi due punti della gara per Eliantonio, a cui Roseto ribatte col solito Poletti. I ragazzi di Gramenzi vanificano qualche possesso di troppo; molto meglio in fase difensiva e questo permette ai locali di rimanere in scia, con il vantaggio ospite che oscilla fra le tre e le cinque lunghezze. 48-51 il parziale al 25’. Dopo avergli concesso 7 minuti di riposo supplementare, Gramenzi rigetta nella mischia Mantzaris ma il suo ritorno sul parquet anticipa il canestro del 50-58 siglato da Galmarini.
Roseto torna a segnare, seppur in maniera confusa, con Donadoni: Poletti si lamenta (per l’ennesima volta) per un precedente fallo non ravvisato ai suoi danni e si becca un tecnico. La Liofilchem prova a risalire la china con un’iniziativa di Mantzaris, che guadagna fallo e realizza dalla lunetta i primi due punti del suo match. Ruvo però continua a recitare con padronanza il proprio spartito e chiude il terzo periodo avanti 54-61.
Il punteggio rimane invariato per oltre 3’, nei quali va segnalato soprattutto l’errore in schiacciata solitaria di Tamani: un gran canestro in arresto di Toniato schioda il risultato ed induce Gramenzi a ricorrere ad un altro time-out, con nove punti da recuperare a 6’40” dalla fine. Donadoni recupera palla a metà campo e si invola in solitaria a schiacciare per i primi punti biancazzurri nella frazione conclusiva: è ancora il 11 locale, su assist di Mantzaris, a siglare da tre il -4; sull’azione seguente, Leggio commette infrazione di passi e questa volta è Campanella ad interrompere il gioco per un minuto a 5’12” dal termine. 59-63 al 35’ dopo un semigancio di Donadoni che questa volta non va a bersaglio. Toniato da tre dà finalmente respiro a Ruvo ma Mantzaris lo imita prontamente, riportando a quattro i punti da recuperare per Roseto. Il decimo assist di Mantzaris permette a Tamani di siglare il -2 al 37’. Durante fallisce la tripla del sorpasso e poi commette un fallo di frustrazione, che Leggio tramuta in due punti dalla lunetta. Traini (dopo cinque errori) colpisce per la prima volta da tre e a parti inverse arriva un fallo in attacco: 67-73 al 38’ e palla per gli ospiti. Torna in campo Poletti ed è proprio lui, a siglare (dopo quella di Donadoni) la bomba della parità: 73-73 a 1’10” dalla fine. Dopo un errore di Contento, Santiangeli sigla il sorpasso a 35” dallo scadere. Contento ci riprova da distanza siderale e stavolta va a segno: 75-76 e time-out con 16” da giocare. L’ultima azione è confusa: Guaina sbaglia da tre, ma Roseto cattura il rimbalzo e Santiangeli allo scadere trova la perla del 78-76 che sancisce il successo locale e il primo ko per Ruvo di Puglia.