Basket, la furia della Liofilchem Roseto si abbatte su Fabriano: è dominio della capolista
I biancazzurri riscattano il passo falso con Jesi, travolgendo i cartai
Liofilchem Roseto – Ristopro Fabriano 95-61 (27-21; 28-13; 24-10; 16-17)
ROSETO: Durante 7, Aukstikalnins 17, Donadoni 13, Dellosto 9, Guaiana, Tsetserokou 20, Pastore 5, Tiberti 11, Sacchetti 7, Traini 6. Coach Franco Gramenzi
FABRIANO: Carta 8, Pierotti n.e, Dri 15, Centanni n.e, Gnecchi 9, Molinaro 6, Pisano 8, Scandiuzzi 4, Romagnoli n.e, Ottoni n.e, Scanzi 11. Coach Andrea Niccolai
Tiri da due 25/33, 12/23. Tiri da tre 9/22, 8/29. Tiri liberi 18/19, 13/22. Rimbalzi 30 (22+8), 26 (13+13)
Una spietata Liofilchem Roseto reagisce alla sconfitta con Jesi travolgendo la Ristopro Fabriano al PalaMaggetti 95-61. Gara senza storia, con gli ospiti mai in vantaggio e che sono riusciti a tenere il divario sotto la doppia cifra fino al 15’, prima di naufragare senza mai riemergere.
Durante e Carta segnano i primi punti delle rispettive squadre, poi invece Aukstikalnins inaugura il proprio match con una tripla. Roseto allunga sul 9-2 con due canestri di Tsetserokou, Fabriano prova a rialzare la testa da oltre l’arco con Molinaro, che viene però emulato da Aukstikalnins: 12-5 e time-out Niccolai dopo 2’37”. Nulla di fatto per un minuto e mezzo, poi gli ospiti riescono ad accorciare sul 14-10 al 5’.
Tiberti entra bene in partita e riporta i suoi sul +7 ma la Ristopro continua a rimanere in scia e costringe Gramenzi a giocarsi un time-out sulla tripla di Dri del -2; due canestri di Dellosto però chiudono il primo quarto sul 27-21: 13 i punti di Aukstikalnins nei primi 6’15”.
Prima parte del secondo quarto sullo stesso filone dei minuti precedenti, con Fabriano che spegne sul nascere i tentativi di fuga definitiva della Liofilchem, che però mantiene sempre il controllo del match. Roseto però si porta sul +10 con una tripla di Traini ed estende il divario con Donadoni al 15’, oltrepassato sul 42-30. I biancazzurri continuano a scappare, volando sul +18 con Tsetserokou sugli scudi. Un libero di Scandiuzzi non è sufficiente per sbloccare gli ospiti, che vanno sotto di venti dopo la tripla di Pastore. La Liofilchem diverte e si diverte anche negli ultimi 2’ che precedono il rientro negli spogliatoi, che avviene sul 55-34. 13 i punti di Aukstikalnins (rimasto in panchina per l’intera seconda frazione) e 12 quelli di Tsetserokou.
Sacchetti segna i primi cinque punti a cronometro in movimento alla ripresa del gioco, con Roseto subito +26: un’ulteriore mazzata sui possibili propositi di rimonta covati dagli ospiti durante l’intervallo. Carta e Gnecchi provano ad avviare l’ardua risalita ma i cartai non vanno oltre, con la furia della capolista che al 25’ porta il punteggio sul 69-40. La Liofilchem è ancora affamata e meno di due minuti dopo sono 35 le lunghezze di vantaggio. La Ristopro è definitivamente abbattuta e Donadoni fa +37 a 1’30” dalla fine del terzo quarto, che termina invece sul 79-44.
Poco da segnalare nell’ultimo periodo, con Roseto +40 a 7’30” dalla fine. 88-50 al 35’ dopo un ½ dalla lunetta per Gnecchi. Nuovo il nuovo +40 realizzato da Tiberti, i biancazzurri paiono allentare leggermente la morsa ma i tramortiti avversari non ne approfittano a sufficienza. Il match termina sul 95-61 dopo una tripla di Dri.