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Basket, la Liofilchem Roseto domina ancora: niente da fare per Jesi al PalaMaggetti

Quinto successo in campionato per i biancazzurri, senza Durante e con Donadoni ko nel finale

LIOFILCHEM ROSETO – GENERAL CONTRACTOR JESI 69-48 (14-12; 24-16; 19-10; 12-10)

ROSETO: Durante n.e, Stankovic 1, Zanier n.e, Aukstikalnis 13, Donadoni 8, Dellosto 6, Guaiana 14, Tsetserokou 2, Pastore 8, Traini 7, Tiberti 6, Sacchetti 4. Coach Franco Gramenzi

JESI: Carnevale, Bruno n.e, Di Emidio 5, Nisi, Berra 4, Valentini 7, Marulli 6, Cena 6, Petrucci 12, Zucca 8. Coach Marco Ghizzinardi

Tiri da due Roseto 17/29, Jesi 9/23. Tiri da tre 7/24, 6/25. Tiri liberi 14/17, 12/12. Rimbalzi 37 (28+9), 26 (21+5)

Altra serata trionfale per la Liofilchem Roseto, che al PalaMaggetti regola 69-48 la General Contractor Jesi. I ragazzi di Gramenzi impiegano più del solito per carburare ma a partire dalla seconda frazione hanno preso definitivamente in mano la partita senza più patire.

Biancazzurri orfani di Durante, out per una botta subita nei giorni scorsi ed in panchina solo per sostenere da vicino i compagni.

Cena da tre punti regala dopo un minuto il primo vantaggio agli ospiti, che poi vanno a segno nell’area pitturata con Petrucci. Roseto impiega oltre tre minuti per sbloccarsi: ci pensa Guaiana con una tripla. 6-8 al 5’ dopo altre conclusioni vincenti da tre di Cena e Traini.

Jesi però porta a sei le lunghezze di vantaggio, mentre la Liofilchem fatica a penetrare nel pitturato e si tiene a galla con i tiri dalla lunga distanza: il primo canestro da sotto lo firma Sacchetti dopo oltre 7’ e vale l’11-12. Il sorpasso arriva a 24” dalla fine della frazione con una tripla di Donadoni, che chiude sul 14-12 in cui Roseto pur non brillando riesce a terminare con la testa avanti.

Pastore da distanza siderale regala il +5 alla Liofilchem, ma Valentini riesce a replicare e a ridurre il gap.  Si sblocca però Aukstikalnins che con quattro punti in fila dà il la al parziale che lancerà Roseto sul 23-15 e costringerà Ghizzinardi a chiamare time-out. Poco dopo però Dellosto siglerà il +10 biancazzurro, confermato anche al 15’ sul 27-17. Il divario sale a quindici lunghezze a un minuto dall’intervallo ma Jesi controbatte con gli ex Marulli (dalla lunetta) e Di Emidio (tripla), andando al riposo sotto di dieci: 38-28. Guaiana top scorer con 11.

I primi due minuti e mezzo del terzo quarto se ne vanno senza sussulti, se si escludono le proteste di Sacchetti per un mancato fischio ai suoi danni; poi segnano in rapida sequenza Traini e Donadoni (prima dal campo e poi con un libero) per il +15 del quintetto locale. Primi punti ospiti della ripresa con Zucca dalla lunetta: 43-30 al 25’. Il gap rimane stabilmente oltre le dieci lunghezze, con una nuova forte accelerata dei padroni di casa negli ultimi due minuti del terzo quarto partita con la tripla di Guaiana (fin lì 14 punti e 100% al tiro, con 4/4 da 3) e chiusa da Aukstikalnins allo scadere della frazione, conclusasi sul 57-38.

Dopo un minuto della frazione decisiva, infortunio per Donadoni, portato fuori a braccia da un paio di compagni dopo aver subito fallo su un tiro da tre. Roseto dilaga sempre più e Ghizzinardi chiama time-out sul 62-38 a 8’29” dalla fine. Il 35’ viene oltrepassato con Jesi che accorcia sul 62-43 ma non c’è il benchè minimo sentore che il match possa riaprirsi. La Liofilchem rimane a secco per cinque minuti e torna a muovere il punteggio a 3’30” dal termine con i primi due punti di Tiberti, che poco dopo realizza anche due liberi. La festa rosetana prosegue fino al suono della sirena, che avviene sul 69-48.

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