Basket, la Liofilchem Roseto fa e disfà a Bisceglie: alla fine trionfa
I biancazzurri rischiano di gettare il successo nell'ultimo quarto, prima del risveglio finale
LIONS BISCEGLIE – LIOFILCHEM ROSETO 78-85 (29-25; 14-23; 20-25; 15-12)
BISCEGLIE: Chessari 3, Turin n.e, Dip 7, Ragusa 4, Cepic 11, Saladini 7, Guadagno n.e, Maralossou, Toure 11, Chiti 23, Lanotte n.e, Ouandie 12. Coach Enrico Fabbri
ROSETO: Durante 8, Fabris n.e ,Maiga, Poletti n.e, Dervishi n.e, Donadoni 5, Guaiana 10, Tamani 6, Mantzaris 18, Klyuchnyk 21, Santiangeli 17. Coach: Franco Gramenzi.
Tiri da due Bisceglie, Roseto. Tiri da tre. Tiri liberi. Rimbalzi (), ()
La Liofilchem Roseto rischia di gettare il successo sul campo dei Lions Bisceglie; il risveglio avvenuto negli ultimi due minuti, contemporaneo alla perdita di lucidità dei locali, consente ai ragazzi di Gramenzi di trionfare 78-85 e di tornare a vincere fuori casa.
In avvio sembra tutto facile per Roseto, che vola sullo 0-7 dopo 1’30”. A differenza di quanto accaduto nell’ultimo impegno casalingo con Imola, i ragazzi di Gramenzi dopo un grande avvio non subiscono immediatamente la rimonta avversaria. Gli ospiti gestiscono otto punti di vantaggio fino a metà quarto, oltrepassato però sul 13-19 dopo due liberi di Chiti, che danno il là ad un parziale locale di 10-0, che segnano il sorpasso dei Lions sul 21-19. Roseto rimette due volte la testa avanti ma alla fine della frazione sono in vantaggio i pugliesi sul 29-25.
La Liofilchem fatica ancora qualche minuto prima di tornare a carburare con un Santiangeli ispirato da tre punti, Mantzaris e Klyuchnyk, che poco dopo il 15’ realizza anche il canestro del 32-39. Ancora una tripla di Santiangeli per il nuovo +8 ospite. Si segna da ambo le parti prima dell’intervallo, che Roseto affronterà in vantaggio sul 43-48.
Si riparte con due punti di Klyuchnyk, a cui replica Ouandie. La Liofilchem sembra in grado di chiudere definitivamente la pratica volando sul +13 ma i giovani di Bisceglie non hanno intenzione di mollare la presa e riescono quantomeno a mantenersi a galla. 51-60 il parziale al 25’. Il trend non cambia nel resto della terza frazione, con Roseto che trova in Mantzaris il suo tutto, con punti, rimbalzi, palle recuperate ma anche qualche possesso sprecato di troppo. Il vantaggio ospite oscilla fra le dieci e le dodici lunghezze ed al 30’ è sul 63-73.
I biancazzurri paiono in grado di amministrare il risultato e portare a casa il successo senza patemi, ma non è affatto così. Si assiste per diversi minuti ad un prolungato black-out offensivo che Gramenzi non riesce ad arrestare nemmeno con due time-out. Bisceglie, pur senza incantare, a piccoli passi assottiglia il divario e passa a condurre la gara pochi secondi prima del 35’ sul 76-75. Roseto in 8’ realizza la miseria di tre punti, tutti siglati dalla lunetta da un Santiangeli lontanissimo parente di quello più che apprezzabile dei primi due quarti. A questo punto però sono i Lions a non riuscire più a trovare la via del canestro, che invece Klyuchnyk rivede a poco più di 2’ dalla fine per il 76-78: è il sorpasso definitivo per la Liofilchem, che dopo un complicato arresto e tiro vincente di Donadoni, chiude la pratica con una bomba di Mantzaris che vale il +7 a 15” dal termine. Prima del suono della sirena, c’è tempo per un 2/2 dalla lunetta di Mantazaris ed il sigillo di Tourè per il 78-85 finale.
