BAVA POZZUOLI – LIOFILCHEM ROSETO 56-87 (20-23; 14-15; 8-25; 14-24)
POZZUOLI: Lucarelli 6, Aiello, Anastasio, Mutombo 4, Mehmedoviq 6, Spinelli n.e., Simonetti 11, Miaffo Tonfack 2, Thiam 16, Cucco 7, Greggi 4. Coach Domenico Sorgentone
ROSETO: Giansante 2, Fiusco 22, Dincic 12, Morici 13, Seck 4, Amoroso 5, Di Emidio 7, Natalini 5, Santiangeli 12, Nikolic 5. Coach Danilo Quaglia
Tiri da due Pozzuoli 20/37, Roseto 21/36. Tiri da tre 3/15, 13/24. Tiri liberi 7/9, 6/10. Rimbalzi 31 (23+8), 27 (22+5)
Un punteggio non del tutto veritiero quello che vede la Liofilchem Roseto surclassare a domicilio 56-87 il fanalino di coda (una sola vittoria in stagione) e già retrocesso Bava Pozzuoli.
Non è stata una passeggiata di salute per i ragazzi di Quaglia, che nel corso della prima frazione sono stati anche sotto di sette lunghezze e che nel periodo successivo sono stati ancora impensieriti dai giovani guidati dal rosetano Sorgentone, plurivincitore di campionati in cadetteria.
Orfana dello squalificato Zampogna, la Liofilchem Roseto si sblocca immediatamente con una tripla di Amoroso ma, come già detto, non è stato tutto facile fin dall’avvio per gli ospiti. Cucco segna il primo canestro della gara per Pozzuoli, che poco dopo passa a condurre la gara con la bomba di Simonetti. Persiste l’equilibrio con una serie di sorpassi e controsorpassi. 14-13 il risultato al 5’.
Due minuti più tardi i padroni di casa, dopo aver segno sei punti di fila, toccano il massimo vantaggio sul 20-13. Santiangeli capisce che è il momento di reagire e di prendere in mano la squadra con tre canestri consecutivi, che precedono i timbri di Seck e Morici che garantiscono un parziale di 0-10 ed il 20-23 al 10’.
La Bava però reagisce con Mutombo e rimane a galla anche nelle fasi immediatamente successive, mantenendo il contatto con Roseto ed oltrepassando il 15’ ad appena tre lunghezze di distanza. Anzi, c’è di più: quaranta secondi più tardi i ragazzi di Sorgentone passano per l’ultima volta in vantaggio sul 32-31. La Liofilchem però caccia ancora la freccia con una tripla di Di Emidio e riuscirà ad andare al riposo avanti 34-38.
Al rientro in campo, il 2/2 dalla lunetta di Lucarelli è quanto di più ingannevole a cui si sarebbe potuto assistere se si fosse voluto prevedere quello che sarebbe successo poco più tardi. Da lì in poi è un vero e proprio dominio della vicecapolista che mette in cascina altri dieci punti di fila ed al 25’ conduce 42-53, nonostante il bersaglio trovato poco prima da Mehmedoviq da sotto. Pozzuoli però, complice anche una difesa più arcigna dei rosetani, non segna proprio più ed alla fine del terzo quarto è ancora bloccato a quota 42, sul 42-63.
Non c’è più partita, con Roseto che tocca il +28 al 33’, mentre due timbri di Simonetti accorciano le distanze al 35’ sul 53-77. In casa Liofilchem, c’è gloria anche per il baby Giansante, che gioca gli ultimi tre minuti e mezzo togliendosi la soddisfazione di realizzare anche due punti. Il match termina dopo una tripla di Dincic ed un paio di errori dei locali: punteggio finale 56-87.