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Basket, Roseto domina Montecatini e vola in finale di Supercoppa di B

I ragazzi di Gramenzi affronteranno in finale la vincente di Ruvo di Puglia - Pielle Livorno

SUPERCOPPA LNP – SEMIFINALE: HERONS MONTECATINI – LIOFILCHEM ROSETO 58-76 (13-21; 11-21; 17-17; 17-17)

MONTECATINI: Mastrangelo 8, Benites 6, Chiera 8, Aminti, Natali, Trapani 5, Fernandez 2, Arrigoni 10, Dell’Uomo 9, Giannozzi, Sgobba 4, Klyuchnyk 6. Coach Federico Barsotti

ROSETO: Durante 6, Zanier, Aukstilkalnins 11, Donadoni 6, Dellosto 4, Guaiana 8, Tsetserukou 9, Pastore 5, Traini 6, Tiberti n.e, Sacchetti 19. Coach Franco Gramenzi

Tiri da due Montecatini 14/27, Roseto 22/42. Tiri da tre 6/26, 4/18. Tiri liberi 12/21, 20/24. Rimbalzi 30 (23+7), 42 (30+12)

 

La Liofilchem Roseto travolge 76-58 l’Herons Montecatini e si qualifica per la finale di Supercoppa di B, in corso d’opera a Livorno. I ragazzi di Gramenzi affronteranno domani la vincente della sfida fra Ruvo di Puglia ed i padroni di casa della Pielle, che si troveranno di fronte nella serata odierna. Gara dominata dai rosetani, apparsi più in palla e più rodati, con un successo messo virtualmente in cascina già dopo i primi 20’.

 

Dopo una palla persa ciascuna in avvio, è Roseto a prendere in mano la gara guidata dal suo nuovo capitano, Brian Sacchetti: l’ex Nazionale realizza i primi due canestri della Liofilchem intramezzati dal momentaneo pari di Arrigoni, mentre prima Guaiana e poi Tsetserukou con due liberi siglano il +6.

La Herons però assottiglia il gap al 5’ sul 6-8 ma si accendono i tiratori dalla lunga distanza, con Aukstilkalnins e Chiera che rispondono presente.

Montecatini è imprecisa dalla lunetta, mentre il quintetto di Gramenzi manda a bersaglio i primi sei tiri dalla linea della carità e continua a condurre le ostilità. La Liofilchem allunga nell’ultimo minuto e chiude la frazione sul 13-21.

Aukstilkalnins regala subito il +10 a Roseto e Arrigoni commette il suo terzo fallo personale: altra notizia poco gradita da coach Barsotti.

Il nuovo fromboliere rosetano colpisce ancora da tre, con la Liofilchem che doppia temporaneamente l’avversario.  Il gap cresce ancora con Tsetserukou che fa +15.

L’ex Klyuchnyk con un 2+1 prova a dare la carica ai suoi nuovi compagni ed interrompe lo 0-11 di parziale dei biancazzurri (oggi in maglia gialla). Il quintetto di Gramenzi però, nonostante l’assenza di Tiberti, continua a mostrarsi superiore sotto ogni punto di vista ed allunga con Sacchetti sul 18-35 al 15’.

Barsotti chiama time-out ed ottiene immediatamente all’uscita un gioco da tre punti con Benites, che però non dà il là alla rimonta, con Roseto che soffre di più in fase offensiva ma mantiene ben saldo il bottino accumulato in precedenza. Anzi, anche in questo caso è l’ultimo minuto del periodo a lanciare ulteriormente Sacchetti e compagni, che vanno all’intervallo sul 24-42. Sacchetti top scorer con 13 punti, 11 per Aukstilkalnins.

Arrigoni rientra bene dagli spogliatoi ma subito dopo Roseto si porta sul +20. La superiorità della Liofilchem sembra essere meno evidente rispetto alla prima metà di gara e Montecatini assottiglia il gap a quattordici lunghezze.  La rimonta non prosegue e la tripla di Pastore porta le due squadre ad oltrepassare il 25’ sul 32-51.

La Herons però prova a non darsi per vinta o quantomeno ha voglia di dimostrare che non è quella dei primi 20’: dall’altra parte però c’è un avversario che non molla la presa.

Dopo un paio di minuti di sospensione per dei tafferugli (dopo quelli già avvenuti nel prepartita) fra le due tifoserie, arriva una nuova accelerazione dei rosetani sul +21, prima che la tripla di Chiera chiuda il terzo quarto sul 41-59.

La gara è già virtualmente chiusa, con Gramenzi che alla ripresa non ha più schierato il fromboliere Aukstilkalnins ma Montecatini prova quantomeno a salvare l’onore. 50-69 il parziale al 35’.

Poco altro di rilevante da segnalare nei minuti successivi, con la sfida che termina sul 58-76.

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