Basket, semifinale play-off, Gara 4: Roseto corsara in terra marchigiana, è in finale

Play-off, semifinale: Gara 4| RISTOPRO FABRIANO – LIOFILCHEM ROSETO 80-87 (25-23; 11-24; 24-18; 20-22)

FABRIANO: Verri 4, Centanni 11, Stanic 25, Gnecchi 5, Bedin n.e, Romagnoli n.e, Bandini, Carsetti n.e, Negri 15, Granic 16, Giombini 4, Nkot . Coach Andrea Niccolai

ROSETO: Durante 21, Maiga 12, Dervishi n.e, Donadoni 2, Guaiana 11, Tamani, Mantzaris 12, Klyuchnyk 10, Santiangeli 19, Thioune n.e. Coach Franco Gramenzi

Tiri da due Fabriano 16/27, Roseto 18/31. Tiri da tre 10/29, 14/32. Tiri liberi 18/24, 9/17. Rimbalzi 30 (23+7), 33 (22+11).

Sarà Liofilchem Roseto – Libertas Livorno una delle due finali che garantiranno un posto nel prossimo campionato di A2: si tratta della terza finale in cadetteria nelle ultime (ed uniche) quattro stagioni del sodalizio controllato dal Consorzio Le Quote.

Dopo il ko di venerdì, il quintetto di Gramenzi stavolta ha espugnato il campo di Cerreto d’Esi battendo la Ristopro Fabriano 80-87 e chiudendo la serie a proprio favore sul 3-1. Decisivo un parziale generato negli ultimi minuti che hanno preceduto l’intervallo.

Mantzaris, un punto totale nelle ultime due gare, questa volta timbra subito il cartellino realizzando il primo canestro del match. Roseto allunga sullo 0-5 dopo 2’ con una tripla di Maiga, alla quale però ribatte Granic che sblocca i padroni di casa. Il successivo canestro di Guaiana induce però Niccolai a chiamare il primo time-out dell’incontro; il coach locale ottiene la reazione sperata perché con sei punti in fila la Ristopro passa a condurre la gara sul 9-7. Si tratta di una gioia effimera perché la Liofilchem restituisce il parziale, rimettendo la testa avanti ed oltrepassando il 5’ sul 10-13 nonostante un sigillo dalla lunetta di Negri.
Mantzaris torna chirurgico anche dalla lunga distanza, portando a sei i punti di vantaggio degli ospiti. Roseto riesce ad amministrare saldamente la gara fino all’ultimo minuto della frazione, quando le triple di Centanni e Stanic intramezzate da un timbro nel pitturato di Giombini regalano ai locali il vantaggio al 10’ sul 25-23.

I biancazzurri ritrovano la parità dopo 100” del secondo periodo e poco dopo cacciano nuovamente la freccia sul 28-30 con due liberi di Santiangeli. L’equilibrio persiste, con le due squadre che rispondono colpo su colpo alle soluzioni offensive avversarie ed al 15’ la Ristopro torna avanti sul 34-33.
Santiangeli, particolarmente ispirato in questa fase, colpisce per la seconda volta da tre volti siglando il nuovo sorpasso rosetano. Questa volta i ragazzi di Gramenzi tentano di dare un deciso scossone prima dell’intervallo, andando ancora a bersaglio con Klyuchnyk (due volte dalla lunetta) e con Durante da tre, portandosi sul +7 a 3’ dal rientro negli spogliatoi. Due punti di Stanic illudono Niccolai, il cui time-out stavolta non è risolutivo, perché Fabriano continua a litigare con il canestro avversario e Roseto scappa fino al 36-47 con il quale  va a riposo dopo la tripla di Maiga. Top scorer Durante con 12 punti e Santiangeli con 10.

Roseto rientra più agguerrita che mai e va subito a segno con Klyuchnyk e Mantzaris, volando sul +15. Ci prova ancora una volta Stanic a suonare la carica per i padroni di casa, realizzando cinque punti di fila ed interrompendo così lo 0-10 (2-18 volendolo allargare) di parziale ospite. La Liofilchem però mantiene saldamente il divario al di sopra della doppia cifra. Granic accorcia al 25’ sul 47-59, ripetendosi poco più tardi. Un paio di possessi offensivi sprecati portano Gramenzi a chiamare time-out, con dieci punti di vantaggio ma con due liberi in favore dei marchigiani, che alla ripresa ne manderanno a bersaglio solo uno. Sul capovolgimento di fronte però Maiga va a segno per la quarta volta dalla lunga distanza, siglando il nuovo +12 per i biancazzurri. Granic però continua ad essere on fire in questa fase e tiene a galla Fabriano; torna a dargli una mano Stanic, che con due canestri consecutivi riporta la Ristopro sul -4: inevitabile un nuovo time-out per Gramenzi a 1’38” dal termine del terzo quarto. La Liofilchem impiega un altro minuto per ritrovare la via del canestro con Klyuchnyk. 60-65 invece il parziale al 30’.

Santiangeli chiama da tre e Stanic risponde imitandolo: sono sempre cinque i punti di vantaggio per Roseto dopo un minuto della frazione decisiva. Ancora prodezze dalla lunga distanza, sempre per Santiangeli in casa ospite mentre per i locali stavolta è Verri a timbrare il cartellino. Guaiana sull’attacco seguente riporta a sette le lunghezze di distanza fra i due quintetti. Mantzaris inchioda la tripla del +10 rosetano a meno di 7’ dalla fine: Roseto inizia ad intravedere il traguardo finale, specialmente dopo il fallo tecnico inflitto ai marchigiani, con lo stesso greco che tramuta in un tiro libero vincente. Fabriano sembra essere tramortito e Durante riporta sul +13 la Liofilchem, ma si rivede Centanni che sigla al 35’ il 70-80. Durante però realizza ancora dalla lunga distanza ma Stanic non vuole mollare: sono 11 i punti di differenza al 36’. Punteggio invariato un minuto più tardi: sicuramente una notizia più favorevole agli ospiti.

La gara non si riaprirà, con Fabriano che non riuscirà mai a ridurre il gap al di sotto delle otto lunghezze, se non negli ultimi secondi: Roseto vola in finale con il punteggio di 80-87.