Pescara (4-3-3): Plizzari; Pierno, Brosco, Mesik, Milani; Manu, Squizzato, Tunjov; Merola, Cuppone, Accornero. Allenatore: Zdenek Zeman. In panchina: Ciocci; Barretta, Floriani, Pellacani; Moruzzi, Staver; Aloi, Mora, De Marco, Dagasso, Masala, Vergani.
Juventus NG (3-5-2): Garofani, Stivanello, Muharemovic, Huijsen; Mulazzi, Maressa,Hasa, Damiani, Turicchia; Mbangula, Guerra. In panchina: Scaglia, Fuscaldo, Citi, Rouhi, Comenencia, Valdesi, Nonge, Perotti, Mancini, Cerri. Allenatore: Brambilla.
Reti: 11′ e 42′ Cuppone, 34′ Accornero, 54′ Guerra
Buona la prima per il Pescara di Zeman, che esordisce in campionato con una rotonda vittoria contro la Juventus Next Generation.
E’ Cuppone a sbloccare il match dell’Adriatico all’11’: Milani pressa alto e costringe gli avversari all’errore, quindi la serve a Cuppone che segna con il mancino l’1-0. Il raddoppio al 34′, dopo diverse ghiotte occasioni biancazzurre: gran verticalizzazione di Tunjov, bel controllo di Accornero che infila Garofali con il destro. 2-0. Il tris poco prima dell’intervallo: grande apertura di Milani, Cuppone la gira in area e firma la doppietta per il 3-0.
Dopo dieci minuti di ripresa gli ospiti accorciano: Plizzari gestisce male il cross di Stivanello e permette a Guerra di incornare per il 3-1. Il resto del match è buona gestione – con ampi spazi offensivi – della squadra biancazzurra che non delude al primo appuntamento e regala grandi speranze ai propri tifosi.