Cinque chili di botti illegali nascosti tra i cosmetici: giovane denunciato a Pescara
Pescara. Con l’arrivo delle festività natalizie e di fine anno, la polizia di Pescara ha intensificato i controlli su produzione, commercio e detenzione di artifici pirotecnici.
Nei giorni scorsi, la Squadra Amministrativa della Questura ha effettuato ispezioni a quattro esercizi commerciali dislocate sul territorio della provincia. In particolare, all’apice di una attenta attività di osservazione e riscontro sui venditori ambulanti gravitanti nella zona della stazione centrale, degli agenti in borghese hanno notato un giovane pescarese di 20 anni, già noto per reati collegati alla vendita illegale di articoli pirotecnici. Ritenendo che lo stesso potesse trasportare materiale esplodente, gli agenti hanno deciso di procedere ad un controllo, fermandolo poco distante dal punto dove aveva effettuato una presumibile consegna.
Alla specifica domanda se avesse prodotti pirotecnici a bordo, lo stesso ha risposto che era ancora presto per la vendita di tali articoli e ha comunque aperto il portellone posteriore mostrando cartoni contenenti cosmetici e profumi, oltre alle attrezzature della bancarella.
Il personale operante ha deciso però di effettuare un controllo più approfondito e, celato sotto una serie di scatoloni, ha rinvenuto una grande busta con all’interno 110 cilindri contenenti prodotti esplodenti, con tappi in plastica bianchi e miccia pirotecnica inserita nella parte centrale bassa del corpo, confezionati artigianalmente e privi di etichettatura, del peso lordo complessivo di 5 chili.
Pertanto, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.