Pescara. Si indaga sul movente alla base dell’accoltellamento che si è consumato, sabato pomeriggio, in un bar di Pescara Nord, sulla nazionale.
In manette per tentato omicidio un 39enne originario di Atri, Cristian Di Giovanni, mentre la sua vittima, concittadino 37enne, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Pescara. Ad unirli, oltre alla loro presenza nei registri delle forze dell’ordine, una donna, ed è la pista passionale quella che i carabinieri di Pescara stanno percorrendo in via principale.
I militari hanno visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza per ricostruire l’accaduto, come riporta il quotidiano Il Messaggero, raccogliendo anche le testimonianze dei presenti nel bar e dei passanti che stavano percorrendo la strada usata dall’aggressore per la fuga.
I due, evidentemente dopo essersi dato appuntamento nel bar sulla Nazionale Nord, hanno iniziato da subito a litigare, per passare alle botte e quindi, una volta all’esterno, alle coltellate e poi alla fuga. Il ferito si è accasciato immediatamente a terra con pesanti lesioni ed emorragie all’addome. Di Giovanni, invece, si è rifugiato in un supermercato nei pressi e da lì avrebbe chiamato direttamente i carabinieri e i soccorsi per essere, a sua volta, medicato.
Non è ancora stata trovata l’arma che ha mandato il 37enne in Rianimazione, dove versa in condizioni critiche, mentre il movente va sempre più a circoscriversi attorno alla gelosia per una donna contesa tra i due.