Comizio-choc a Pescara: candidato alle comunali si taglia in piazza per “giurare con il sangue”
Pescara. Comizio elettorale choc, a Pescara, dove il candidato al consiglio comunale per la lista Pescara Futura, Michele Calvani, è arrivato a provocarsi dei tagli sul braccio, in piazza Salotto, per inscenare un giuramento con il sangue.
Calvani, ieri pomeriggio, ha tenuto un comizio nella piazza centrale della città, dove ha usato un piccolo furgoncino scoperto come palco per parlare a una sparuta platea. A un certo punto del suo discorso, il candidato per la lista a sostegno del centrodestra di Carlo Masci, ha si è tolto la giacca, ha corciato la manica della camicia e si è provocato dei tagli – fortunatamente superficiali – sull’esterno dell’avambraccio destro con un coltello, recitando un giuramento con gli elettori.
“Io immolo la mia virtù nel mio sangue”, ha detto tra lo sgomento dei presenti, continuando a tagliarsi, giurando che “a voi tutti che dirò sempre la verità, ma per diritto di sangue e non perché io me lo invento. Fino all’ultimo momento della mia vita mi impegnerò per realizzare quello che io ho detto davanti a voi tutti, che non mentirò mai perché ove dovessi mentire il sangue possa cascare dal mio corpo e lavare l’onta”.
Finito il giuramento, Calvani ha ringraziato il pubblico: qualcuno ha applaudito, molti sono rimasti attoniti. Una scena immortalata anche dai presenti e, come inevitabile al giorno d’oggi, è finita in rete e nelle chat dei pescaresi. In molti, però, ora attendono una reazione da parte della coalizione del centrodestra, giudicando inammissibile l’accaduto.
