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Eccellenza, Teramo fa 1-1 contro la Folgore: Giulianova a -6

Vanzan replica a Lupo

Sayonara Tortoreto

Lo stadio San Marco si conferma punto di forza della Folgore Delfino Curi Pescara. Il Città di Teramo fa 1-1 contro la formazione di Guglielmo Bonati con il Giulianova che rosicchia due punti in classifica con la vittoria contro il Fossacesia. 

È la Folgore a iniziare meglio la gara dal punto di vista della pressione. Per occasioni concrete bisogna attendere di passare il quarto d’ora: al 16’ Gobbo Carrer prende la mira da calcio di punizione e trova Negro a bloccare. Estremo biancorosso provvidenziale un minuto dopo dagli sviluppi di un angolo e il tocco ravvicinato di Lupo, con Negro che allontana dalla porta il pallone del vantaggio dei padroni di casa. Il Teramo prova a replicare con un paio di conclusioni di Santirocco, ma il vantaggio è biancazzurro alla mezz’ora: Palmentieri viene ammonito per un fallo che fa battere il calcio di punizione che Lupo, in scivolata, mette alle spalle di Negro per l’1-0 e l’esplosione di gioia da parte dei tifosi di casa al San Marco. 

Risposta Diavolo al 34’, con un’azione costruita in velocità da Cutilli e Sanseverino e tiro del’ex Castelnuovo respinto da Giannini. Pomante sposta Cutilli in mezzo e Sanseverino sulla corsia esterna di destra ed il pareggio arriva proprio su costruzione dalla destra con Vanzan che accorcia al centro area e di prima intenzione, con palla che bacia palo interno, firma l’1-1 per il Teramo. 

Cutilli, novello trequartista alle spalle di Dos Santos e Santirocco, prova la conclusione dopo neanche un minuto da inizio ripresa che Giannini non trattiene e la difesa di casa che sbroglia in qualche modo. Teramo che fa la partita ma da segnalare ci sono solo i cambi, anche obbligati, perché da una parte si fa male Gobbo Carrer e dall’altra Pepe. Il Diavolo continua a premere mandando al tiro dopo la mezz’ora Sanseverino che trova la respinta di Giannini. 

La cattiveria agonistica la fa da padrone, si gioca fino al 51’. Massarotti inaugura il recupero chiamando alla parata Giannini, poi praticamente nient’altro. Il Teramo avrà adesso la sfida contro il Casalbordino di domenica prossima del Bonolis prima di un altro scontro diretto contro il Giulianova, quello del 4 febbraio del Fadini.

FOLGORE DELFINO CURI PESCARA-CITTÀ DI TERAMO 1-1

Delfino Curi (4-2-3-1): Giannini; Martella, Olivi, Scotti, Pietropaolo; Lupo, Graziano; Andreassi (13’st Oddi), Gobbo Carrer (4’st Di Nisio), Napoletano (9’st Ferrante); Rossi (20’st Bocchio). A disp.: Colantonio, Sabatini, Corsini, Panzera, Greco. All: Bonati.

Teramo (3-5-2): Negro; Palmentieri (6’st Furlan), Pepe (26’st Cangemi), Cipolletti; Cutilli, Massarotti, Ferraioli, Sanseverino, Vanzan (20’st D’Egidio); Dos Santos (26’st Tourè), Santirocco. A disp.: Di Donato, Scipioni, Damiani, Mercado, Rei. All: Pomante. 

Arbitro: Chindamo di Como.

Reti: 30’pt Lupo; 39’pt Vanzan.

Note: spettatori 600 circa (di cui 350 ospiti); ammoniti Palmentieri, Di Nisio, Oddi, D’Egidio, Furlan, Cipolletti, Lupo; recuperi 3’ e 6’.

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