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Furto di contatori all’aeroporto di Pescara: sorpreso dalla polizia di frontiera

L'uomo di 38 anni, che aveva commesso altri furti giorni fa, è stato arrestato

Sayonara Tortoreto

Un uomo di 38 anni, ieri mattina, è stato arresto in flagranza di reato dalla polizia di frontiera di Pescara diretta dal Vice Questore Dino Petitti.

 

Martedì sera la Saga, ente che gestisce l’aeroporto, ha segnalato il furto dei contatori dell’acqua situati negli spazi adiacenti l’infrastruttura: tale circostanza aveva comportato l’interruzione della fornitura di acqua dell’aeroporto con notevoli disagi sia per i passeggeri che per gli operatori.

Alla luce di quanto avvenuto, la polizia giudiziaria della specialità, già dalle prime ore della mattina, ha cominciato la perlustrazione dell’area perimetrale del sedime aeroportuale convinta che l’autore del gesto avrebbe tentato altri furti in zona. In mattinata infatti la pattuglia ha notato una persona in bicicletta con un borsone a seguito che, con fare circospetto, si aggirava lungo la strada perimetrale dell’aeroporto all’altezza di via Po, per cui decidono di monitorarlo.

Tornando sulla zona, la pattuglia si è poi accorta che l’uomo era vicino alla colonnina antincendio nel parcheggio di Leroy Merlin e, pertanto, gli si avvicina per appurare quali fossero le sue intenzioni. Scoprono così che la persona aveva appena asportato un manicotto in ottone tagliando la tubazione a cui era assicurato.

L’uomo è stato immediatamente fermato, identificato e accompagnato negli uffici della polizia presenti in aeroporto per gli ulteriori accertamenti: su di lui sono stati trovati arnesi atti allo scasso come chiavi inglesi, tenaglie, pinze e altri due manicotti in ottone visibilmente opera di un precedente furto in quanto portavano i segni del danneggiamento, con la parte in tessuto del manicotto visibilmente lacerata.

Ad un controllo più approfondito è emerso che il soggetto, un uomo di 38 anni di Lanciano già noto alle Forze dell’Ordine, era stato arrestato pochi giorni prima dalla volante di Pescara, sempre per furto aggravato, e dopo la direttissima, era stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Lanciano. A suo carico, inoltre, risultava un foglio di via obbligatorio sempre della Questura di Pescara oltre ad un avviso orale del Questore di Chieti.

Gli uomini hanno proceduto all’arresto per furto aggravato e per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli.

Sarà da appurare se il soggetto possa essere collegato ai furti dei contatori d’acqua dell’aeroporto di Pescara commessi nel pomeriggio di martedì.

Ora è trattenuto a disposizione dell’autorità giudiziaria per la direttissima prevista a Chieti per la mattina di giovedì 12 settembre.

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