Giulianova-Teramo, il solito Di Paolo manda i giallorossi a -5 FOTO VIDEO

Il Giulianova vince 1-0 la sfida del Fadini contro il Città di Teramo, successo utile per provare a riaprire i discorsi per la vetta della classifica. Decisiva la rete nel primo tempo di Francesco Di Paolo, sempre protagonista nei derby, con i biancorossi di fatto spettatori non paganti per larghi tratti della sfida e mai davvero pericolosi.

Circa tremila al Fadini, pubblico delle grandi occasioni per un derby decisivo per il Giulianova, distante otto punti dal Teramo prima del fischio d’inizio. Curva giallorossa piena come ai vecchi tempi, coreografia ad inizio gara e ovviamente sfottò con i tifosi del Teramo che trovano posto nei distinti. In via Cupa, prima che entrambe le tifoserie entrassero nell’impianto, si sono anche registrati contatti ravvicinati tra le due fazioni. 

Cognigni recupera dopo lo scontro in allenamento e gioca con una maschera speciale per la frattura sovraorbitale. Non ce la fa Marchionni, squalificati Zanon e Lenoci, nel 4-3-3 confermato di Pagliaccetti. Nel Teramo Esposito torna a disposizione ma va in panchina, c’è di nuovo Massarotti in mediana al suo posto e nella difesa orfana di Pepe, ci sono come nelle attese Furlan, Cipolletti e Cangemi.

Il primo tempo è tutto giallorosso e non solo per il gol, ma anche perché la formazione di Pagliaccetti si fa preferire per atteggiamento e lavoro a centrocampo. Dopo undici minuti Massetti impegna Negro che si rifugia in angolo. Stesso esito, ma con tiro dalla distanza di Francesco Di Paolo, tre minuti più tardi. 

Lo stesso Di Paolo si conferma uomo derby al 20’, mandando il pallone questa volta alle spalle dell’estremo difensore del Diavolo e segnando quello che sarà il gol partita per il Giulianova nel tripudio del Fadini. Il Teramo sarà praticamente assente per tutta la prima frazione, non riuscendo a costruire azioni pericolose e poche volte portandosi con un possesso ragionato oltre la metà campo. 

Nessun cambio ad inizio ripresa che si apre con la rovesciata tentata da Cognigni, che Negro para centralmente senza problemi. Diavolo che torna in campo sulla falsa riga del primo tempo, con una reazione che non c’è. Pomante vedendo il mancato cambio di atteggiamento, manda in campo Esposito e Santirocco per Massarotti e Dos Santos. Biancorossi che salgono con più convinzione in avanti, ma atti concreti nei pressi di Boccanera non ce ne sono. Al 28’ Francesco Di Paolo prova ad imitare sé stesso e segnare da punizione come nel derby di andata, Negro però dice di no e manda in angolo. Ancora Giulianova al minuto 30, ancora con Francesco Di Paolo protagonista: torre per Cognigni che in semi rovesciata da solo non inquadra lo specchio. 

Atri cambi Teramo al 33’: entrano Vanzan e Rei per Sanseverino e Cipolletti, Giulianova che in precedenza aveva già mandato in campo Iacovoni per Maffione, e che chiama poi all’opera anche Pera, Giglio e Federico Di Paolo per Cognigni, Di Giuseppe e Carbonelli. A cinque dal termine esce anche l’uomo derby, Francesco Di Paolo per Bittaye. 

Il Teramo prova la pressione finale con sei minuti di recupero che di fatto diventano poi otto, ma il Giulianova è bravo a neutralizzare ogni tentativo tenendo la sfida nei pressi della bandierina del calcio d’angolo e facendo passare secondi preziosi in attesa del triplice fischio.

Alla fine è festa grande al Fadini con il Giulianova ora a cinque punti di distanza dalla vetta. Domenica prossima Diavolo al Bonolis contro l’Ovidiana Sulmona, il Giulianova in casa del Capistrello.

GIULIANOVA-CITTÀ DI TERAMO 1-0

Giulianova (4-3-3): Boccanera; Napolano, Scognamiglio, Tempistilli, Maffione (26’st Iacovoni); Di Giuseppe (36’st Giglio), Carbonelli (36’st Di Paolo Fed.), Donatangelo; Di Paolo Fran. (40’st Bittaye), Cognigni (36’st Pera), Massetti. A disp.: Novi, Piccioni, Di Giovacchino, Agnesi. All.: Pagliaccetti. 

Teramo (3-4-2-1): Negro; Furlan, Cipolletti (33’st Rei), Cangemi; Cutilli, Massarotti (13’st Esposito), Ferraioli, Sanseverino (33’st Vanzan); Tourè, D’Egidio; Dos Santos (13’st Santirocco). A disp.: Di Donato, Scipioni, Damiani, Oses, Governatori. All.: Pomante.

Arbitro: Passarotti di Mantova.

Reti: 20’pt Di Paolo Fran.

Note: spettatori 3000 circa; ammoniti Massarotti, Cognigni, Scognamiglio, Tempestilli, Sanseverino, Giglio, Massetti; recuperi 2’ e 6’.