Pescara. “Ho deciso di far svolgere una delle riunioni del G7, di mia competenza, quella sulla cooperazione e lo sviluppo nella città di Pescara a settembre”.
Lo ha detto il vice premier Antonio Tajani, ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale intervenendo al pala Becci di Pescara, ieri, durante l’assemblea regionale di Forza Italia Abruzzo.
Le tappe del G7 non sono ancora state affidate ma la notizia fa il paio con l’annuncio della vittoria, da parte di un’agenzia proprio di Pescara, del lotto 2 della gara da 13 milioni di euro per i servizi di progettazione, organizzazione, allestimento e gestione degli incontri dei ministri.
Marinelli: “Distrazione di massa”
“La pompa magna che accompagna l’annuncio di una riunione tra quelle del G7 a Pescara da parte del governo e del Presidente Marsilio è un’arma di distrazione di massa, un goffo tentativo di nascondere la realtà: l’Abruzzo, come conseguenza delle scelte e delle mancate scelte dei governi nazionale e regionale, è marginalizzato. Gli investimenti in infrastrutture che altrove nel nostro Paese sono crescenti da noi sono stati solo annunciati, o meglio è stato annunciato che non ci sono, le politiche su sanità, istruzione, sociale, lo sciagurato progetto di legge Calderoli sull’autonomia differenziata penalizzano l’Abruzzo e tutto il Mezzogiorno”: lo dichiara Daniele Marinelli, segretario del Partito Democratico abruzzese.