Lavori nel traforo, D’Angelo: “Ci sono altre soluzioni, non è necessario chiudere”
Per il presidente della Provincia la chiusura penalizzerebbe solo il Teramano
Domani è in programma una nuova riunione del tavolo istituzionale in atto in vista dei lavori da realizzare nel traforo del Gran Sasso.
Opere che serviranno per mettere in sicurezza l’acquifero e che, dal 14 ottobre, con i primi sondaggi che si protrarranno per due mesi, costringeranno automobilisti, camionisti e pendolari a percorrere il traforo a senso unico alternato nella sola canna che sarà disponibile, con semaforo verde di cinque minuti ogni mezz’ora.
Il presidente della Provincia di Teramo, Camillo D’Angelo, sottolinea come sia ancora possibile scongiurare la chiusura che ci sarà da gennaio 2025 e che durerà almeno due anni, parlando di soluzioni alternative già esistenti.
“Altrimenti Teramo sarà ancora una volta la Cenerentola d’Abruzzo”, ha rimarcato.