Fiamme vicino l’ospedale di Teramo: a fuoco torre evaporativa FOTO VIDEO
Vigili del fuoco subito sul posto per domare le fiamme nel macchinario in costruzione
Tanta paura da chi, da lontano, ha notato fumo nero arrivare dalle vicinanze dell’ospedale Mazzini di Teramo.
A fuoco questa mattina la torre di raffreddamento evaporativa in fase di montaggio da parte degli operai, macchinario che sarebbe servito per raffreddare l’acqua che arriva al nosocomio.
Come ha specificato in seguito la Asl in una nota, le fiamme sono partite da una “scintilla provocata da lavori a caldo, che ha causato l’innesco di un incendio della parte interna di questa nuova struttura”.
Il personale al lavoro si è subito adoperato per domare le fiamme ed è arrivato poi anche il tempestivo intervento dei vigili del fuoco del comando di Teramo con diverse squadre.
In poco tempo la situazione è tornata alla normalità, con area interdetta per diversi minuti dalla polizia municipale che ha chiuso l’accesso all’ospedale da viale della Resistenza.
Sul posto la polizia di Stato che si è occupata dei rilievi del caso raccogliendo anche le testimonianze degli operai. Carabinieri in ausilio. Nei pressi del deposito è arrivato anche un tecnico dell’Arta Abruzzo: a fuoco è andato anche materiale di plastica ed era necessario valutare il livello generale di inquinamento atmosferico.
Sempre come specificato dalla Asl, “nessun pericolo corso da degenti e personale sanitario al lavoro e nemmeno dalle strutture: in poche decine di minuti è tornato tutto alla normalità. L’area tecnologica in cui si sono sviluppate le fiamme è molto distante non solo dalla centrale termica, ma anche dalle strutture sanitarie”.
Sul luogo delle fiamme anche il sindaco Gianguido D’Alberto ed il direttore generale della Asl, Maurizio Di Giosia.
