Notte di fuoco tra Teramo e Torricella: arriva il canadair FOTO VIDEO
Le fiamme di origine dolosa, indagano i forestali
Poi il vento, dopo averlo alimentato, ha soffocato il fronte e aiutato il lavoro da terra dei vigili del fuoco impegnati per ore, mentre il vigile ecologico Vincenzo Calvarese e la polizia locale presidiavano il territorio circostante.
Ore complicate quelle vissute tra Teramo e Torricella Sicura dove, a fuoco, sono andati quasi due ettari di Colle Monsignore. Le fiamme, partite dal territorio di Torricella, hanno poi raggiunto quello di Teramo e minacciato Fonte Baiano e la Cona. Il fronte, nel momento più pericoloso, ha raggiunto l’estensione di circa un km e mezzo.
Sul posto in mattinata anche polizia di Stato e carabinieri forestali: per stessa ammissione di chi opera l’autocombustione è ipotesi non credibile e, non appena la situazione lo consentirà, partiranno le indagini per l’origine dolosa dell’incendio. Chi ha “operato”, sapeva sarebbe stata una notte calda e con vento forte, che avrebbe messo a rischio non solo la vegetazione ma anche case non molto distanti.
Poco prima delle 9 è arrivato il canadair che, dopo vari rifornimenti in mare, ha eseguito diversi lanci sulla zona interessata. Ora la situazione appare sotto controllo, ma i vigili del fuoco resteranno a presidio del territorio per monitorare la situazione.