Pescara. Si fa sempre più invivibile la situazione in via Caduti per Servizio a Pescara, tra le case popolari di Fontanelle, dove negli ultimi giorni si sono verificati diversi incendi.
Nel giro di una settimana sono stati dati alle fiamme due contatori dell’elettricità in due distinti edifici, incendiata una moto, due automobili e un bidone della spazzatura. Il sospetto di episodi dolosi è sempre più forte, così i residenti dell’associazione Insieme per Fontanelle hanno scritto al prefetto per richiedere un incontro urgente sul capitolo sicurezza.
A loro si unisce il capogruppo Udc in consiglio comunale, Massimiliano Pignoli, che ha chiesta di far svolgere la prossima Commissione Mobilità e Sicurezza a Fontanelle alla presenza dei cittadini e del sindaco Masci, oltre che del comandante della Polizia Locale: “Oltre a questo”, afferma, “chiederò nei prossimi giorni un incontro con il Questore di Pescara Luigi Liguori per sapere come le forze dell’ordine intenderanno regolare i controlli in questo quartiere e garantire la sicurezza dei residenti”.
Si unisce anche la voce delVicepresidente del Consiglio Regionale, Domenico Pettinari: “Questi sono atti criminali che rappresentano la punta di un iceberg, dove il sommerso è da cercare con molta probabilità nello spaccio, nel racket e nell’usura. Non possiamo abbandonare i residenti che da anni chiedono aiuto. Qui sono presenti 500 alloggi Ater di edilizia residenziale pubblica, con circa 1500 residenti. Una strada abbandonata da tutti e di cui i soliti politicanti si ricordano solo in campagna elettorale. Non c’è più tempo da perdere bisogna attivare immediatamente l’operazione “Strade sicure” attraverso una richiesta formale della politica locale al Ministero di competenza.