Serie D, L’Aquila si prende il derby del Gran Sasso, il Teramo sbaglia un rigore
I rossoblù si lanciano all'inseguimento della Sambenedettese
Il “Derby del Gran Sasso” va a L’Aquila che si conferma storicamente a suo agio al “Bonolis”, espugnandolo per 0-2 e confermandosi vice-capolista.
Il Diavolo scivola, invece, al quinto posto, scavalcato da Chieti e Ancona, ma chiude comunque il girone d’andata nei play-off.
Davanti ad oltre 3.500 spettatori, D’Egidio e compagni partono forte, creando subito i presupposti per il vantaggio che potrebbe arrivare dal dischetto (fallo su Pavone), se Galesio non si facesse ipnotizzare dall’ex compagno di squadra Michielin, con l’attaccante argentino che si farà espellere per una doppia ammonizione, due giri di lancette dopo.
La partita, ormai indirizzata su certi binari, premia il cinismo de L’Aquila, mentre il Teramo si lecca le ferite, viste la squalifica di Galesio e gli infortuni da valutare di Menna e Pietrantonio, entrambi usciti anzitempo dal rettangolo di gioco.
La preparazione riprenderà dopo le festività natalizie, venerdì 27, senza soste (eccezione fatta per il primo gennaio), in vista di un altro turno casalingo, domenica 5 gennaio 2025, contro il Fossombrone.
CITTÀ DI TERAMO-L’AQUILA 1927 0-2
Teramo (3-4-2-1): Di Giorgio; Menna (1’st Bustos), Cipolletti, Brugarello; Cum (26’st Tourè), Angiulli (43’st Ferraioli), Messori, Pietrantonio (8’st Loncini); Pavone, D’Egidio (1’st Cangemi); Galesio. A disp.: Torregiani, Pepe, Esposito, D’Amore. All.: Petrarca (Pomante squalificato).
L’Aquila 1927 (4-3-3): Michielin; Gueli (34’pt Savor), Alessandretti, Brunetti, Di Santo; Del Pinto (15’st Persano), Barberini (35’st Giandonato), Zuccherato (34’pt Maglione); Banegas, Belloni, Misuraca (33’st Aversa). A disp.: Negro, Scognamiglio, Keita, Russo. All.: De Feudis.
Arbitro: Ferrara di Roma 2.
Reti: 20’st Alessandretti; 30’st Persano.
Note: spettatori 3500 (di cui 700 ospiti); ammoniti Galesio, Cipolletti, Messori, Del Pinto, Pavone, Barberini, Banegas, Cangemi; 41’pt espulso Galesio per doppia ammonizione; recuperi 4’ e 6’.