Colpito dal Covid e rinato: la storia di Simone
Il 39enne fisioterapista racconta la sua storia
Era il 6 novembre 2020 quando Simone Serroni è tornato alla vita.
È il 39enne fisioterapista di Teramo a voler condividere la sua storia, in un giorno per lui che sarà speciale per sempre: “Ho contratto il Covid nell’ottobre del 2020 – spiega – Quel virus bastardo mi ha portato ad essere intubato per undici lunghi giorni. Se posso raccontare la mia esperienza, dopo una lunga riabilitazione respiratoria e motoria, è grazie al personale sanitario”.
Una storia, insomma, in cui le cure ricevute hanno fatto la differenza: “Sono passati tre anni dal mio risveglio, conservo in me una sensazione indefinibile che la parole potrebbero dissolvere, con il tempo tutto questo diventerà forse un ricordo ma quel giorno di tre anni fa ce l’ho ancora impresso dentro di me – racconta ancora Simone – Quel bastardo di virus mi ha preso a pugni, ha lasciato cicatrici su di me, strascichi sia fisici che mentali, ma la vera la battaglia l’ho vinta io e posso raccontarla”.
Simone vuole ringraziare “i miei genitori, la sanità teramana, nessuno escluso, dai medici agli addetti alle pulizie, tutto l’ospedale. Ringrazio tutte le persone che hanno avuto un pensiero per me. Dal sei novembre io ho tre anni in più”.
La sua esperienza ha dato in vita anche ad un libro “Io me la sono cavata” in cui racconta la sua esperienza di vita e la sua battaglia contro il “long Covid”.