Ancora (4-3-3) Vitali; Clemente, Cella, Pellizzari, Martina; Saco, Gatto, Paolucci; Energe, Spagnoli, Cioffi. In panchina: Perucchini, Testagrossa, Barnabà, Marenco, Dutu, Agyemang, Nador, Radicchio, Basso, Gavioli, Kristoffersen, Useini, Mattioli, Peli. Allenatore: Gianluca Colavitto.
Pescara (4-3-3) Plizzari; Floriani, Brosco, Mesik, Milani; Dagasso, Squizzato, Aloi; Merola, Cuppone, Cangiano. In panchina: Ciocci, Barretta, Di Pasquale, Staver, Pierno, Moruzzi, Mora, Manu, De Marco, Tunjov, Masala, Tommasini, Vergani, Accornero. Allenatore: Giovanni Bucaro.
Reti: 6’ Saco, 18’ Cangiano
Arbitro: Matteo Centi di Terni
Ancora senza il convalescente Zeman ma con mille tifosi al seguito, il Pescara va in trasferta serale ad Ancona per allungare la striscia positiva in campionato, far punti necessari a chiudere l’anno sul podio della classifica e approfittare del pari odierno tra Cesena e Torres per accorciare.
La gara si sblocca subito: al 6 Cioffi salta Floriani, mette dentro per Saco che trasforma con il tacco la prima occasione nel vantaggio dell’Ancona. Il pareggio ospite al 18’: Vitali interviene con i pugni sul destro di Cangiano dal limite, intervento rivedibile, il palo prova a salvarlo ma la palla finisce comunque in rete. La partita si accende e le occasioni non si contano più. La più netta per i marchigiani al 27, con Plizzari obbligato al colpo di reni per sventare sull’incornata di Saco. Quella per gli abruzzesi al 31’: Cangiano si incaponisce nel controllo in corsa e tarda la conclusione, cosicché Cella riesce a coprire in scivolata sulla linea il tocco fallace del portiere. Vari i tentativi prima dell’intervallo ma negli spogliatoi si rientra sul pari.
Parte la ripresa e ripartono le occasioni: immediatamente, Cangiano va a cercare Aloi, chiuso in corner da Vitali un pelo prima della zampata sottoporta. Pochi istanti dopo, dall’altra parte, è Mesik a chiudere provvidenzialmente su Spagnoli, invitato dal cross di Paolucci. Il Delfino resta scatenato ma sfortunato: al 57’, Floriani pesca l’inserimento di Merola che calcia al volo da centro area, fulmina l’estremo difensore ma si ferma contro la traversa. Il pressing pescarese diventa asfissiante per l’Ancona e Vitali si salva ancora per miracolo al 63’, deviando sulla linea e in corner la punizione di Cangiano. Il bomber pescarese ritenta l’assalto al 76’, in versione assist-man per Dagasso, ma la difesa anconetana si rivela ancora salvifica in extremis. Lo scorrere dei minuti fa accontentare entrambe le squadre del pari, e l’entusiasmo precedente si spegne gradualmente.
Un solo punti al Del Conero per la squadra di Zeman, che rimpiange per la traversa presa ma anche per un approccio non pienamente convincente. All’anti-Vigilia la sfida interna contro la Fermana per chiudere il 2023.