Col volto insanguinato aggredisce la polizia a Teramo
L'episodio è accaduto ieri sera a Viale Bovio

Nel corso della serata di ieri personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della polizia di Stato in forza alla questura di Teramo, nel corso di attività di prevenzione e repressione dei reati, ha notato lungo viale Bovio una persona riversa a terra con il volto insanguinato.
Gli agenti pertanto si sono fermati per prestare aiuto all’uomo, ma inspiegabilmente quest’ultimo ha iniziato ad inveire con epiteti offensivi e minacce di morte gli agenti e poi li aggrediva con calci e pugni.
Con non poca difficoltà gli agenti sono riusciti a contenere e immobilizzare l’uomo, grazie anche all’ausilio di una guardia giurata che aveva assistito alla scena e a condurlo presso gli uffici della questura, dove veniva sottoposto a perquisizione personale all’esito della quale veniva rivenuto, occultato in uno zaino, un coltello a serramanico.
L’uomo, un quarantenne teramano, è stato pertanto arrestato in flagranza di reato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato a piede libero per minacce aggravate e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Lo stesso è stato sottoposto agli arresti presso il proprio domicilio in attesa del giudizio per direttissima previsto per la giornata odierna.