Ludovica ha bisogno di cure, raccolta fondi per la piccola malata oncologica
L’appello del sindaco, Sergio Loggi “Aiutiamola”

Monteprandone – Al via una nuova raccolta fondi online per aiutare la piccola Ludovica, malata oncologica di soli 12 anni.
“Già un anno e mezzo fa, i cittadini di Monteprandone e tutta la comunità diocesana hanno mostrato il loro affetto e la loro solidarietà alla piccola Ludovica. Ora siamo chiamati a sostenerla nuovamente, per sperare in un futuro sereno per lei e per la sua famiglia”. Con queste parole il sindaco, Sergio Loggi, torna a fare appello alla solidarietà della comunità per aiutare la piccola Ludovica a sottoporsi alla seconda infusione di una terapia sperimentale in Germania.
Debora Tosi, mamma di Ludovica, ha avviato una raccolta fondi on line per poter affrontare la malattia della figlia che purtroppo, a distanza di un anno e mezzo dalla prima infusione fatta in Germania, si è ripresentata prepotentemente: “Mia figlia ha subito cinque interventi ed ora ha bisogno di un secondo trattamento di una terapia innovativa, fatta all’estero, che con la prima dose le ha donato un anno e mezzo di vita normale. Speriamo che il miracolo possa ripetersi e che non dobbiamo più ricorrere ad ulteriori terapie”.
Una piccola speranza per Ludovica risiede in questo secondo trattamento della terapia sperimentale (Nobel nel 2011), ancora in fase di studio e quindi a pagamento.
“La malattia di Ludovica è un ependimoma anaplastico di grado 3 – spiega Debora –. In Italia abbiamo fatto tutto ciò che era possibile e siamo in attesa di essere presi in carico per eventuali terapie sperimentali. Al momento, però, per evitare aggravamenti irrimediabili della malattia, abbiamo la possibilità di ripetere il trattamento già effettuato un anno e mezzo fa. Questa terapia, per i bambini, si può fare in Germania e la seconda infusione ha un costo di 15.000 euro. Non sappiamo se sarà una soluzione definitiva, ma non possiamo non tentare di nuovo. Dobbiamo provare qualsiasi strada. È per questo motivo che io e mio marito abbiamo deciso di superare l’imbarazzo e la riservatezza che ci contraddistinguono, creando una raccolta fondi su GoFundMe per coprire le spese della terapia sperimentale con l’utilizzo di cellule dendritiche, da effettuare a Berg (Germania) la prossima settimana”.
Chiunque volesse rispondere alla richiesta di aiuto questo è il link a cui poter effettuare la donazione: