Sanità, nel teramano si allarga il comitato ristretto dei sindaci
Entrano anche Roseto, Arsita e Tossicia
Ieri pomeriggio, la conferenza dei Sindaci, composta dai primi cittadini in carica i cui Comuni ricadono nell’ambito territoriale della Asl di Teramo, ha proceduto a ricostituire il Comitato ristretto dei sindaci.
Comitato all’interno del quale sono stati eletti i sindaci dei Comuni che ospitano i quattro presidi ospedalieri – Gianguido D’Alberto per il Comune di Teramo, Jwan Costantini per Giulianova, Andrea Luzii per Sant’Omero e Piergiorgio Ferretti per Atri – e la prima cittadina di Civitella, Cristina Di Pietro in rappresentanza delle aree interne.
Nel corso della riunione la conferenza dei sindaci ha inoltre provveduto ad eleggere, oltre ai cinque membri del comitato ristretto, anche i rappresentati di altri tre Comuni in qualità di componenti invitati permanenti: il sindaco di Roseto Mario Nugnes, la sindaca di Arsita Catiuscia Cacciatore e la sindaca di Tossicia Emanuela Rispoli.
“Con la ricostituzione del Comitato ristretto dei sindaci allargato, che segue il lavoro svolto in questi anni difficili in cui tutti i sindaci hanno dimostrato, ancora una volta, anche sul piano sanitario, di saper garantire la tenuta sociale di tutta la comunità, si apre una nuova fase – sottolinea il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto – Fase che sarà caratterizzata dallo stesso spirito di collaborazione e solidarietà istituzionale, condiviso anche ieri da tutti i colleghi, che ho ringraziato uno ad uno per il lavoro svolto. Anche la scelta condivisa di ampliare la rappresentanza all’interno del Comitato a diverse aree territoriali della provincia, oltre a suggerire la necessità di modificare una normativa regionale datata, conferma la volontà di lavorare tutti insieme e di dare riconoscimento e rappresentanza all’intera comunità e quindi al diritto alla salute di tutti i cittadini della provincia“.