Angolana-Spoltore fa saltare le panchine degli allenatori
Esonerato Rachini, Ronci si dimette dopo errore che costerà la vittoria
Renato Curi Angolana-Spoltore, settima del campionato di Eccellenza, è costata la panchina ai due allenatori.
La gara è terminata con la vittoria dello Spoltore per 2-1, risultato che ha spinto la Renato Curi a sollevare dall’incarico Paolo Rachini come comunicato dalla società. Ci sarebbe Daniele Di Camillo (tra l’altro ex Spoltore) in pole per sostituirlo, ma il risultato della gara cambierà.
Questo perché, nel corso della partita, gli ospiti non avrebbero rispettato regolamento under, chiudendo il match con due soli fuoriquota e non tre. Donato Ronci, tecnico azulgrana, si è assunto la piena responsabilità dell’accaduto ed ha consegnato nelle mani del presidente Sabatino Pompa le sue dimissioni. “Ho riguardato tante volte i miei appunti e purtroppo ho constatato di aver sbagliato. Sono l’unico responsabile di quanto accaduto. Chiedo scusa alla società, ai ragazzi che avevano compiuto un’autentica impresa e tifosi. In trent’anni di carriera non mi era mai accaduto un episodio del genere. Si è verificato ieri al termine di un’impresa eccezionale, ed è giusto che io faccia un passo indietro”.
Dimissioni che sono state poi respinte: “Lo Spoltore Calcio ha rinnovato la piena fiducia al tecnico Donato Ronci rigettando le sue dimissioni. Nonostante l’episodio gravissimo di domenica, che costerà la sconfitta a tavolino, Sabatino Pompa e i suoi soci non hanno mai messo in discussione l’operato del tecnico e del suo staff. Alcune circostanze hanno portato a commettere un errore inusuale, ma questo di certo non può inficiare su quanto di buono è stato costruito, alla luce anche della prestazione positiva di tutta la squadra che aveva portato alla successo sul campo. Certi che questo rimarrà un episodio isolato andiamo avanti uniti verso un unico obiettivo: la salvezza e la conseguente permanenza nel massimo campionato regionale”.
L’Angolana che ha preannunciato ricorso proprio per avere vittoria a tavolino.