Basket, la Liofilchem Roseto non si ferma: arriva anche l’ala Dellosto
Ex Chiusi (A2), si tratta dell'ottavo tassello ufficializzato dal sodalizio biancazzurro
L’ottavo tassello della Liofilchem Roseto 2024-25 è Nicolò Dellosto.
Nato a Trieste nel 2000, ala di 201 cm, si tratta di un ragazzo dai mezzi atletici importanti, versatile e, nonostante la giovane età, vanta già anni di esperienza in Italia in campionati di A e A2.
Gli inizi proprio nelle squadre della sua città natale, prima con l’Azzurra e poi con la Servolana Trieste. Nel 2017 è la Pallacanestro Reggiana a mettere gli occhi su di lui: con la canotta di Reggio Emilia completa il percorso giovanile arrivando anche in prima squadra nella massima serie.
L’anno successivo l’approdo alla Fortitudo Bologna sempre in Serie A, mettendo a referto 3 punti di media ad incontro. La stagione 2020/21 a metà tra Bologna e Ferrara (A2), e con la squadra estense totalizza 3 punti di media con quasi 2 rimbalzi.
In A2 ci rimane anche l’anno seguente con la canotta di Cento, poi nuovamente Serie A con la Gevi Napoli, mentre lo scorso anno la firma con Chiusi in A2, facendo registrare 6 punti di media con oltre 3 rimbalzi, il 48% da due ed il 33% da oltre l’arco.
Curiosità: ha indossato la canotta della Nazionale Italiana nelle giovanili U15, U16 e U18.
Queste le prime parole di Nicolò Dellosto da neo giocatore biancazzurro: “Sono estremamente contento di entrare a far parte di questo progetto molto ambizioso di Roseto, piazza storica del nostro basket con un tifo ed pubblico appassionato e caloroso. Ho notato sin dall’inizio la volontà di fare un campionato di vertice e di alto livello e sono sicuro che ci toglieremo delle grandi soddisfazioni. In ultimo, ringrazio la società e lo staff per la fiducia dimostratami. Non vedo l’ora di cominciare!”
Il DS Verrigni commenta così l’ultimo innesto rosetano: “Atleta che, seppur giovane, ha maturato tanta esperienza nei primi due campionati nazionali e personalmente già lo seguivo ai tempi della Next Gen. Giocatore dalle grandi qualità, ha grandi margini di miglioramento, tiratore temibile da fuori e all’occorrenza può dare anche qualche minuto da numero 3.”