Basket, nuova vittoria per la Mediterranea Teramo
79-63 contro il Centro Basket Mondragone. È il sesto successo nelle ultime 7 gare

E con questa fanno 6 su 7. Con la vittoria 79-63 ottenuta ieri all’Acquaviva dalla Mediterranea Teramo contro il Centro Basket Mondragone cresce il numero di V in classifica per una Teramo a Spicchi, sempre più bella e concreta.
Il successo sulla squadra dell’ex biancorosso Alessandro Di Febo è stato infatti figlio di una prova solida da parte dei teramani, capaci sin dalla palla a due di imporre il proprio gioco, senza alimentare mai più di tanto le velleità degli avversari. Alternando zona e uomo la TaSp ha infatti tenuto a bada le tante bocche da fuoco della squadra campana riuscendo dall’altra parte del campo a condividere il pallone e trovare più di un protagonista.
Coach Simone Stirpe ha così commentato la performance dei suoi: “Avevamo detto in fase di presentazione del match che la partita sarebbe stata complicata. Non avremmo dovuto guardare la classifica ma avremmo dovuto solo pensare a giocare le restanti 6 finali al meglio delle nostre possibilità. Contro Mondragone siamo partiti bene, restando fondamentalmente sempre avanti però potevamo subito piazzare un break importante nei primi minuti della partita. In quel frangente abbiamo sbagliato troppo in attacco mentre loro facevano difficoltà a fare canestro data la nostra ottima difesa. Potevamo sfruttare meglio qualche contropiede e anche la circolazione di palla non è stata ottimale. Man mano le cose sono però migliorate e siamo stati bravi ad andare all’intervallo con un buon margine in doppia cifra. Mondragone si è poi riavvicinata e solo grazie alla nostra reazione importante siamo riusciti ad andar via definitivamente e portare a casa la gara”.
Ancora una volta, una prova difensiva di livello per la Teramo a Spicchi: “Abbiamo lavorato tanto sulla difesa – conferma l’allenatore della TaSp –. Facciamo ancora tanti errori. Si è visto anche contro Mondragone come concediamo penetrazioni al ferro troppo comode e lasciamo troppi secondi tiri agli avversari. Soffriamo a rimbalzo e su questo aspetto dovremo farci trovare più pronti. Stavolta avevamo di fronte una squadra non molto alta, senza lunghi di ruolo, e nonostante questa situazione siamo andati sotto in maniera eccessiva in certi momenti. Quando incontreremo squadre più pesanti potremo fare ancora più fatica. Difendiamo bene sui cambi, mantenendo aggressività ma alle volte ci si spegne un po’ la luce. A turno si spegne un po’ la luce a tutti e dobbiamo essere bravi noi dello staff a riaccenderla. Aldilà di questa considerazione siamo soddisfatti per aver portato a casa un’altra vittoria, la sesta su sette gare, subendo poco e andando attorno agli 80 punti in attacco, giocando a tratti una buona pallacanestro. A 5 giornate dalla fine della seconda fase è importante che manteniamo contatto con le zone alte della classifica”.
Per proseguire su questi binari la Mediterranea Teramo dovrà sfruttare al massimo l’opportunità che il calendario le pone davanti nel prossimo turno, la sfida in trasferta contro il fanalino di coda Pescara Basket, in programma sabato 29 marzo (ore18) al PalaElettra.
Mediterranea Teramo: Caroè 16, Moro 2, Marinelli 9, Fabris 6, Tommarelli, Mazzagatti 14, Gaspari, Massotti 18, Di Francesco, Benzoni 4, Gueye 9, Luponetti 1. All. Simone Stirpe
Centro Basket Mondragone: Preibys 13, Marziali ne, Verazzo 2, Peluso 2, Grassi ne, Dovera 20, Coralic 9, Seye, Pagano 8, Di Febo 9, Origlia ne. All. Fabio Farina
parziali: 20-12, 43-32, 60-51, 79-63 (20-12, 23-20, 17-19, 19-12)
(Mediterranea Teramo a Spicchi 2K20)